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Screening del cancro polmonare con TC: ecco i primi risultati
Inserito il 27 settembre 2009 da admin. - pneumologia - segnala a: facebook  Stampa la Pillola  Stampa la Pillola in pdf  Informa un amico  

I risultati a 3 anni dello studio italiano denominato DANTE suggeriscono che lo screening del cancro polmonare mediante TAC toracica non riduce la mortalità specifica.


In questo studio, denominato DANTE, sono stati arruolati 2.472 soggetti a rischio di cancro polmonare. I partecipanti erano fumatori maschi (20 o più pacchetti di sigarette all'anno) di età compresa tra 60 e 75 anni. I pazienti screenati sono stati sottoposti a TC spirale a basso dosaggio del torace ogni anno per 4 anni (n=1.276). Il gruppo controllo (n=1.196) veniva invece sottoposto solamente ad una visita medica annuale.
L'end-point primario dello studio era la mortalità da cancro polmonare. End-point secondari erano l'incidenza, lo stadio del tumore al momento della diagnosi e l'operabilità.
Dopo un follow up medio di 33 mesi un cancro del polmone venne diagnosticato in 60 pazienti (4,7%) del gruppo screenato e in 34 (2,8%) del gruppo controllo. L'operabilità risultò simile nei due gruppi.
I cancri in stadio I furono rispettivamente il 54% e il 34% (P=0,06), tuttavia il numero di cancri diagnosticati in fase avanzata risultò simile nei due gruppi.
I decessi da cancro polmonare furono 20 (1,6%) nel gruppo screenato e 20 (1,7%) nel gruppo controllo; i decessi per altre cause furono rispettivamente 26 e 25.
Gli autori concludono che i benefici sulla mortalità da cancro polmonare dello screening con TC toracica sembrano essere minori di quanto anticipato.


Fonte:

Infante M et al. for the DANTE Study Group. A Randomized Study of Lung Cancer Screening with Spiral Computed Tomography. Three-year Results from the DANTE Trial.
American Journal of Respiratory and Critical Care Medicine 2009 Sept 1; 180: 445-453


Commento di Renato Rossi

Dopo i risultati negativi ottenuti dagli studi in cui lo screening del cancro polmonare veniva effettuato con la radiografia del torace e l'esame citologico dell'escreato, si è ipotizzato che l'uso della TAC spirale potesse permettere una diagnosi più precoce ed una conseguente riduzione della mortalità. Tuttavia fino a questo momento non erano disponibili risultati derivanti da studi clinici randomizzati e controllati.
Uno studio precedente, peraltro non di tipo randomizzato e controllato, aveva suggerito che lo screening mediante TAC potesse aumentare le diagnosi e i trattamenti, ma non ridurre la mortalità specifica [1]. D'altra parte, da più osservatori era stato richiamato il pericolo che lo screening potesse portare a sovradiagnosi di forme indolenti di cancro polmonare [2], oltre ad un gran numero di falsi positivi [3].
Si è molto parlato qualche anno fa dello studio ELCAP che aveva mostrato come lo screening mediante TAC portasse ad una diagnosi molto precoce; lo stesso studio aveva stimato che lo screening permettesse una sopravvivenza a 10 anni del 90% dei casi diagnosticati. I risultati erano stati salutati in maniera entusiastica da vari commentatori ed anche dalla stampa generalista. Tuttavia in quell'occasione questa redazione espresse più di una perplessità in quanto lo studio ELCAP mancava dei requisiti essenziali per poter dimostrare in modo convincente l'utilità dello screening [4,5] non essendo un trial randomizzato e controllato.
Arrivano ora i risultati dello studio italiano DANTE. Sebbene il follow up sia per ora limitato solo a 3 anni ed il numero di pazienti arruolati non sia particolarmente elevato, i dati parlano chiaro: lo screening non riduce la mortalità specifica nè quella totale; inoltre il numero di tumori scoperti in fase avanzata risulta simile nei due gruppi. Si potrebbe obiettare che è ancora presto per trarre conclusioni definitive e che i benefici dello screening potrebbero essere evidenti se il follow up fosse stato più lungo e i pazienti arruolati più numerosi. E' un'ipotesi possibile, ma che richiede di essere dimostrata.
Per il momento riteniamo che lo screening non dovrebbe essere implementato finchè non saranno disponibili i risultati degli altri RCT in corso.



Referenze

1. http://www.pillole.org/public/aspnuke/news.asp?id=3181
2. http://www.pillole.org/public/aspnuke/news.asp?id=2808
3. http://www.pillole.org/public/aspnuke/news.asp?id=2180
4. http://www.pillole.org/public/aspnuke/news.asp?id=2849
5. http://www.pillole.org/public/aspnuke/news.asp?id=3631




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