L' Agenzia per l' Italia Digitale ha comunicato, il 17 dicembre scorso, la chiusura del servizio CEC-PAC, restato sottoutilizzato

La CEC-PAC e' la cosiddetta "PEC gratuita" o "PEC del cittadino" (spesso confusa con la PEC vera e propria) che nel 2012 e' stato attivata in modo da fornire ai cittadini un mezzo di comunicazione telematica gratuita con la Pubblica Amministrazione. A differenza della PEC il servizio non consente invii tra privati ma appunto solo alla P.A.

Sembra pero' che gli italiani siano piuttosto ostili ai servizi informatizzati: infatti la CEC-PAC non e' mai decollata, a fronte degli oltre due milioni di pre-richieste ne sono state attivate effettivamente solo poco piu' della meta', ed e' stato utilizzato solo in relativamente pochi casi.
Dato il costo non irrilevante del servizio (oltre 19 milioni di Euro) si e' ritenuto utile recuperare questi fondi per altri servizi dirottando gli utenti verso il servizio PEC vero e proprio.
A tal fine e' prevista la possibilita' per gli utenti di ottenere una PEC gratuita per il primo anno.

La chiusura avverra' in modo graduale:
• dal 18 dicembre 2014 non vengono più rilasciate nuove caselle CEC-PAC a cittadini e pubbliche amministrazioni, anche per quelle caselle la cui richiesta e' in corso.;.
• dal 18 Marzo 2015 al 17 luglio 2015 le caselle saranno mantenute attive solo in modalità di ricezione e sarà consentito agli utenti l’accesso solo per la consultazione e il salvataggio dei messaggi ricevuti;
• dal 18 luglio 2015 le caselle non potranno piu' ricevere messaggi, e l’accesso sarà consentito, fino al 17 settembre 2015, solo per la consultazione e il salvataggio dei messaggi ricevuti
• dal 18 settembre 2015 sarà definitivamente inibito l’accesso alla propria caselle CEC-PAC;
Dal 18 Marzo 2015 tutti gli utenti CEC-PAC potranno richiedere una casella PEC, gratuita per un anno, tramite l’indirizzo richiestapec@agid.gov.it.

Daniele Zamperini