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Il progetto toscano contro l'osteoporosi
Inserito il 20 ottobre 2005 alle 12:27:00 da admin. Stampa Articolo | Stampa Articolo in pdf
population based approach
La prevenzione delle fratture associate all’osteoporosi è un obiettivo che, ove raggiunto, permette non solo di migliorare la qualità della vita delle singole persone ma anche la riduzione drastica di costi sociali e di economia sanitaria. La particolare natura e costituzione dell’obiettivo, patologia osteoporotica e fratture da caduta in soggetti osteoporotici, rende opportuno distinguere ed articolare gli interventi operativamente in due sub-obiettivi:
1. Prevenzione dell’osteoporosi.
2. Prevenzione delle fratture in pazienti con osteoporosi.

1. Prevenzione dell’osteoporosi.
La salute dell’osso è un processo che deve svilupparsi durante tutta la vita sia nei maschi che nelle femmine.
Il riassorbimento dell’osso è particolarmente evidente nelle donne subito dopo la menopausa ma l’osteoporosi si sviluppa con maggiore probabilità quando il picco di massa ossea, raggiunto entro i primi 20-25 anni di vita, non è ottimale.
La migliore difesa allo sviluppo dell’osteoporosi è costruire un osso forte e sano durante l’infanzia e l’adolescenza.
Alcune indicazioni sono valide in tutte le età:
1. seguire una dieta bilanciata ricca di calcio e vitamina D;
2. praticare esercizio fisico;
3. seguire stili di vita sani (poco alcol, niente fumo, niente droghe);
4. solo quando appropriato sottoporsi alla densitometria per definire la densità minerale ossea;
Altre sono specifiche per età:
A) Azioni utili a favorire nei bambini ed adolescenti il raggiungimento di un adeguato picco massimo di massa ossea.
B) Azioni utili a prevenire e/o ritardare la comparsa di osteoporosi negli adulti.
C) La prevenzione secondaria della osteoporosi (prevenzione delle fratture).
A) Azioni utili a favorire nei bambini ed adolescenti il raggiungimento di un adeguato picco massimo di massa ossea.
Iniziative utili a favorire nei bambini ed adolescenti il raggiungimento di un adeguato picco massimo di massa ossea possono costituire un obiettivo specifico dell’Accordo regionale con la Pediatria di Libera Scelta e costituire obiettivo per progetti dedicati delle strutture aziendali di Educazione e promozione della Salute.
B) Azioni utili a prevenire e/o ritardare la comparsa di osteoporosi negli adulti.
L’obiettivo è ridurre il riassorbimento dell’osso al minimo fisiologico.
Le donne in età peri-menopausale dovranno avere più attenzione per la rapidità con cui può instaurarsi il riassorbimento osseo che può arrivare ad una riduzione del 5% per anno della densità minerale ossea.
Le stesse cautele dovrebbero essere previste anche negli uomini che superano i 70 anni di età.
Per prevenire l’osteoporosi o ritardare il suo sviluppo si dovrebbe:
• evitare il fumo e l’eccessivo uso di alcol (fattori di rischio a cui sono dedicati specifici progetti nel P.S.R 2005-2007).
• assicurare un apporto giornaliero di calcio e vitamina D adeguato alla età.

 
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