Se la prognosi supera i quaranta giorni esiste l'obbligo di referto da far pervenire con RR alla Unità Operativa Tutela e Salute e Lavoro presso la ASL di competenza in cui si è verificato l'infortunio; il referto va sempre e comunque inviato personalmente anche se si è a conoscenza che altri operatori lo abbiano fatto. Primo certificato Industria e artigianato: Va compilato e consegnato al paziente che lo recapiterà al datore di lavoro che a sua volta lo trasmetterà all'INAIL ed alla ASL. Agricoltura: Va recapitato dal medico entro 24 ore a mezzo RR all'INAIL, obbligo di referto da inviare alla autorità giudiziaria ed alla ASL. Certificato continuativo Viene redatto quando l'assicurato non sia ancora guarito, abbia subito una ricaduta o si siano stati rilevati fatti nuovi che ne abbiano modificato la prognosi. Certificato definitivo Il certificato attesta l'avvenuta guarigione e evidenzia l'eventuale presenza di postumi invalidanti da quantizzare in sede medico legale.