Roma, 1 agosto (Adnkronos) - Una pelle trasparente e priva di impurita' dopo i 'bagni di sole', grazie ad impacchi di cocomero. Per la bellezza del viso e del corpo si deve strofinare sulla pelle la parte bianca del frutto del cocomero (Cucumis citrullus), posta fra la polpa e la buccia. Coltivato fin dai tempi piu' antichi da molte popolazioni mediterranee tra cui egizi, greci e romani, il cocomero ha una polpa succosa e zuccherina, formata per il 90% di acqua, l'8% di zuccheri e una piccola quantita' di proteine. Una tentazione alla quale e' possibile arrendersi senza catastrofiche conseguenze sulla bilancia, nota per la sua azione diuretica e quella -attribuita dalla tradizione- di attivare la funzione intestinale.