Uno studioso americano ha avanzato l’ipotesi che la terapia con Eritromicina usata nei neonati per la profilassi del contagio della pertosse possa essere associata a un maggior rischio di stenosi ipertrofica del piloro. Cio’ e’ derivato da uno studio retrospettivo effettuato in 200 neonati presenti in un Ospedale USA in cui nel Febbraio ‘99 essendo stati isolati dei casi di pertosse, fu effettuata una terapia profilattica con Eritromicina a tutti i neonati presenti. E’ stato osservato successivamente che almeno sette neonati hanno presentato stenosi ipertrofica del piloro che, dalle caratteristiche ecografiche e dalla valutazione prospettica della storia clinica suggeriscono una possibile associazione tra la somministrazione del farmaco e il verificarsi di tale patologia. Gli autori consigliano percio’ una prudenza e attenzione nell’esame del bilancio rischio-beneficio nell’utilizzo nell’eta’ neonatale di questo antibiotico. D.Z.: (Lancet 1999;354:2101-5)