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Inserito il 30 dicembre 2000 da admin. - gastroenterologia - segnala a:
La malattia celiaca, in diversi gradi di gravita', e' assai comune in Italia. E' stato calcolato (www.celiac.org ) che ne sia affetto 1 soggetto ogni 250. Più del 50% dei pazienti non presentano la tipica patologia o sintomatologia gastroenterica ma sintomatologia riferita ad altri organi: l’anemia è il sintomo extraintestinale di più frequente riscontro, ma non sono infrequenti l’osteoporosi giovanile, l' atassia idiopatica (secondaria a danno cerebellare), l' epilessia (presente nel 5% dei pazienti, accompagnata da lesioni calcifiche cerebrali), la sintomatologia psichiatrica (depressione, disturbi del comportamento, ansieta'), disturbi cutanei (alopecia areata, iperpigmentazione, lichen, psoriasi) patologia riproduttiva: (amenorrea, sterilita', aborti ricorrenti, oligo-azoospermia). Associate sono pure : le patologie tiroidee autoimmuni, il diabete mellito di tipo I, la cirrosi biliare primitiva e la dermatite erpetiforme, le alterazioni criptogenetiche delle transaminasi. La malattia celiaca può essere considerata un’anomala risposta immunologica all’ingestione di glutine in soggetti geneticamente suscettibili. Il rispetto della dieta priva di glutine resta il trattamento fondamentale. Abbiamo percio' raccolto le informazioni utili da fornire al paziente in campo alimentare, tenendo presente che i procedimenti industriali di conservazione o di preparazione degli alimenti possono contaminare prodotti che originariamente ne erano privi, offrendo cosi' la spiegazione di certe incomprensibili resistenze alla terapia. Note: si discute, senza conclusioni definitive, sulla tossicita' dell' avena. L' avena contiene "avenina", sostanza diversa ,ma apparentata con la gliadina, per cui e' stata finora inclusa tra le sostanze vietate, Alcuni recenti studi "in vivo" avrebbero invece evidenziato come la somministrazione di avena non impedisca la guarigione di celiaci trattati con dieta priva di gliadina. L' avena tuttavia sembra essere in grado di attivare la risposta immune (stimolazione delle cellule T) nell'intestino dei celiaci e questa osservazione sembra sufficiente per richiedere altri studi prima di liberalizzare il suo consumo da parte dei celiaci.
Gli alimenti, appartenenti alle varie classi merceologiche, vengono suddivisi in 3 elenchi:
Permessi (senza glutine) A rischio Vietati (con glutine)
Fra gli alimenti "a rischio" sono stati indicati alcuni prodotti che in realtà possono essere privi di glutine e quindi idonei ai celiaci, ma sono prodotti di cui non si conosce l’origine botanica oppure "a rischio di contaminazione nelle varie fasi di produzione". Qualora gli alimenti portino la scritta " Privo di glutine" (autorizzata dal Ministero) possono essere considerati assolutamente sicuri. Il simbolo della "spiga sbarrata" non rappresenta una garanzia da parte delle autorita' in quanto tale simbolo e' privato, e rappresenta l' associazione celiachia.
Alimenti permessi riso, crema di riso Prima Infanzia mais (granoturco), chicchi di mais (granoturco), pop-corn preparati in casa crema di mais e tapioca; crema di riso, mais e tapioca Prima Infanzia grano saraceno, manioca, miglio, sesamo, soia pane, pasta, paste ripiene, gnocchi, grissini, focacce, pizze, biscotti, dolci, torte preparati con gli ingredienti permessi biscotti, dolci, torte, merendine, wafer, snack dietetici e altri prodotti dietetici totalmente privi di glutine (senza amido di frumento) miele; zucchero bianco, semolato, di canna, integrale. Radice di liquirizia, liquirizia pura. latte :fresco e a lunga conservazione; formaggi freschi e stagionati; yogurt naturale intero e magro; panna fresca tutti i tipi di carne, pollame, pesce, crostacei, molluschi prosciutto crudo uova brodo di verdura e di carne ogni qualità di verdura tutti i tipi di legumi freschi e secchi: carrube, ceci, cicerchia, fagioli, fave, gombo, lenticchie, lupini, piselli, soia funghi freschi e secchi zuppe, passati e minestre preparate con gli ingredienti permessi frutta fresca frutta secca (es. mandorle, noci, nocciole, noci brasiliane, pinoli, anacardi, pistacchi), castagne e arachidi; frutta secca tostata senza olio vegetale, olive burro, lardo, strutto, maionese e besciamella preparate con gli ingredienti permessi olio di: oliva extra-vergine, oliva, arachidi, girasole, mais, palma, riso, semi di cartamo, soia, vinaccioli bevande gassate camomilla, tè, tè deteinato, tisane: in bustina - filtro caffè in grani e macinato, caffè decaffeinato in grani e macinato vino bianco, rosso, rosato; vin santo, spumante, champagne, distillati: acquavite (o grappa di vino e di vinaccia), armagnac, calvados, cognac (o brandy), porto, rum, slivovitz, tequila, vermuth, marsala normale o all’uovo aceto di vino e prodotti (permessi) conservati sott'aceto di vino, sott'olio di: oliva, extra-vergine, oliva, arachidi, mais, soia, girasole, vinaccioli sale, pepe, erbe aromatiche e spezie semi di: comino, girasole, lino, papavero, sesamo, zucca sughi, pesto, salse preparati con gli ingredienti permessi
Alimenti a rischio (prodotti che in realtà possono essere privi di glutine e quindi idonei ai celiaci, ma di cui non si conosce l’origine botanica oppure "a rischio di contaminazione nelle varie fasi di produzione". Possono percio' differire tra le varie marche di prodotti. Possono essere assunti qualora gia' provati senza conseguenze.
amido, amido nativo, amido modificato, amido pregelatinizzato, amido destrinizzato malto, maltodestrine, estratto di malto, maltosio; destrosio farina di riso , amido di riso, semolino di riso, crema di riso farina di mais, farina per polenta precotta ed istantanea, polenta pronta, maizena (amido di mais) farina di carrube, di castagne, di ceci, di cocco, di grano saraceno, di mandorle, di miglio, di sesamo, di soia, fecola di patate; tapioca cialde di: mais, patate fibre vegetali, fibre dietetiche fiocchi di mais, riso, soia, tapioca senza aggiunta di malto gallette di riso pop-corn confezionati risotti pronti (in busta, surgelati, aromatizzati) budini e dessert di soia cacao, bevande al cioccolato, cioccolato , cioccolatini , praline di cioccolato, pasta di cacao, creme da spalmare caramelle, caramelle alla liquerizia, lecca lecca , confetti , gelatine e canditi, chewing-gum, gelatina di frutta, gelatina per dolci, marmellate e confetture, creme di marroni, marron glaces, torrone, croccante, mandorlato (stecche con frutta secca) creme, budini, dessert, mousse, panna cotta, preparati per cioccolata in tazza e cappuccino gelati, sorbetti, ghiaccioli e granite confezionati o di gelateria; semilavorati per gelaterie marzapane, praline, confetti, codette per decorare le torte melassa, sciroppo di acero, sciroppi, succhi e nettari di frutta vanillina, zucchero a velo, a velo vanigliato, in granella yogurt alla frutta e aromatizzato, yogurt di soia, crema di yogurt latte aromatizzato, latte condensato, latte con fibre panna a lunga conservazione (da cucina , da montare , spray), crema vegetale sostitutiva della panna formaggi: fusi , spalmabili, formaggini , a fette, light, formaggi alla frutta, formaggi a crosta fiorita (tipo brie, Camoscio d’oro), formaggi di soia (Tofu) salumi ed insaccati crudi, cotti, freschi e stagionati: prosciutto cotto, coppa , pancetta , speck , bresaola, mortadella (o bologna) , würstel , salame, cotechino , zampone , salsiccia arrosti pronti carne in scatola, trippa in scatola, preparati per zuppe, passati, minestroni e minestre di legumi (surgelati – pronti per l’uso – da cuocere - liofilizzati), purè di patate istantanei; ragù di carne confezionati alcuni tipi di verdure surgelate (es. patate prefritte; purea di patate; contorni misti), patatine (snack) frutta candita, sciroppata, frutta secca tostata con olio vegetale burro leggero (light) , burro di arachidi (peanuts butter), margarina, margarina light, margarina per torte olio di semi vari, olio vegetale, grasso vegetale, maionese, salse, salsa di soia, mostarda, miscele di aromi per arrosti e pietanze, sughi e pesto pronti del commercio, condimenti a composizione non definita bevande analcoliche al tè, al caffè, bevande gassate light, bevande di riso, di soia, bevande per sportivi, latte di mandorle, miscele già pronte per frappé caffè solubile, preparati solubili per tè, camomilla, tisane amari e liquori (a base di alcool + altri ingredienti) non contemplati nella lista dei permessi dadi, estratti di carne, estratti vegetali, preparati per brodo aceto di frutta e di cereali addensanti, gelificanti, agenti di distacco, colla di pesce, gelatina in fogli (per dolce e per salato), gelatina (per dolce e per salato) aromi, dolcificanti, estratto di lievito, lievito naturale e chimico lecitina di soia pappa reale pasta d’acciughe patè prodotti sott’aceto di frutta o cereali, prodotti sott'olio di semi vari zafferano
Alimenti vietati frumento (grano),segale, avena, orzo, farro, spelta, kamut, triticale, sorgo DERIVATI: glutine (gliadina e prolamine), farine, pane, pancarre', amido, semolini, creme e fiocchi di: frumento (grano), segale, avena, orzo, farro, spelta, kamut, triticale, sorgo tutti gli alimenti preparati con le farine sopra citate crema multicereali pasta, paste ripiene, gnocchi di patate, gnocchi alla romana; pizzoccheri pane, pancarré, pan grattato; pane di: segale, avena, ai cereali, soia, mais, farro; pane Azimo, pane integrale, piadine; taralli; crostini di pane, salatini focaccia, pizza, panzerotti, grissini, crackers, fette biscottate, cracotte, crepes germe di grano, muesli, porridge couscous, tabulè, bulgur (boulgour - burghul), seitan, frik, cracked grano, greunkern, gries crusca dei cereali vietati; fibre vegetali e fibre dietetiche dei cereali vietati malto, estratto di malto, maltodestrine dei cereali vietati fiocchi di: mais, riso, soia, tapioca con aggiunta di malto derivato dai cereali vietati. polenta taragna (se la farina di grano saraceno viene miscelata con farina di grano) particole (ostie) farine, pane, fette biscottate e tostate dietetiche con tracce di glutine (con amido di frumento) biscotti, dolci, torte, pasticcini, merendine, snack, wafer, barrette al Muesli cono e cialde per gelato biscotti e dolci dietetici con tracce di glutine (con amido di frumento) latte al malto dei cereali vietati e ai cereali in genere yogurt al malto "DEI CEREALI VIETATI" ed ai cereali formaggi erborinati (tipo: gorgonzola, roquefort, Danish Blue) carne e pesce impanati (es. cotoletta alla milanese) o infarinati (es. scaloppine)o con salse addensate con farine vietate hamburger di carne e pesce freschi e/o surgelati con aggiunta di farina e/o pangrattato carne e pesce freschi e/o surgelati con aggiunta di farina e/o pangrattato verdure impanate e infarinate con ingredienti vietati preparati per zuppe, passati, minestroni e minestre di legumi con farro, orzo ed altri cereali vietati (surgelati – pronti per l’uso – da cuocere - liofilizzati) frutta secca infarinata olio di germe di grano bevande contenenti malto, orzo, avena, grano, segale bevande di soia al malto DEI CEREALI VIETATI bevande di soia ai cereali birra, whisky, wodka caffè d’orzo surrogati del caffè contenenti orzo, segale, avena, grano; miscele di cereali tostati preparati per zuppe, passati, minestroni e minestre di legumi con farro, orzo ed altri cereali vietati (surgelati – pronti per l’uso – da cuocere - liofilizzati) besciamella Couscus Farro
Alcune Faq dal sito www.celiachia.it: "Posso mangiare i cornflakes?. I corn flakes possono contenere malto ed è pertanto necessario conoscere l' origine botanica. "Quali formaggi posso utilizzare?". Tutti i formaggi sono permessi ai celiaci: sia quelli freschi che quelli stagionati. Deve fare attenzione ai formaggini ed ai formaggi a fette. "Posso utilizzare prodotti alimentari che contengono aspartame?". L'aspartame è un dolcificante sintetico ed è permesso ai celiaci se "puro". Vorrei sapere se la maltodestrina contiene del glutine ". Dipende dall'origine botanica: se la maltodestrina deriva da mais, patate, riso o altri cereali senza glutine ovviamente è permessa; viceversa se deriva da frumento o altro cereale vietato ai celiaci non sarà consentita.
Daniele Zamperini. Fonti: www.celiac.org ; www.celiachia.it
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