Epatite C: il rischio non é limitato solo ai consumatori di droghe iniettive
Inserito il 27 maggio 2001 da admin. - epatologia - segnala a:
Uno studio condotto nella città di New York su consumatori di droghe non iniettive ha rilevato una prevalenza di Epatite C più elevata di quanto atteso nella popolazione di consumatori di droghe non iniettive ;sono stati trovati infettati dal virus della Epatite C il 17% dei soggetti esaminati contro il 2 % della popolazione generale. Nelle donne del quartiere di East Harlem che hanno riferito uso di droghe non iniettive la percentuale di infezione ha raggiunto il 26%. Lo studio, pubblicato sulla rivista Substance Use & Misure a Maggio 2001 e confermato anche da altri studi condotti in altri quartieri della città di New York ,da un lato conferma che la via iniettiva non è l’unica modalità di trasmissione del virus,dall’altro pone la necessità di indagare sulle possibili modalità di trasmissione del virus anche attraverso oggetti come le pipe e gli altri dispositivi per inalare le droghe. NIDA (National Institute on Drug Abuse) News Release