MINISTERO DELLA SANITÀ DIREZIONE GENERALE DELLA VALUTAZIONE DEIMEDICINALI E DELLA FARMACOVIGILANZA Roma, 10 maggio 2001
COMUNICATO CUF
NOTA 13 In seguito ad alcuni dubbi in merito alla prescrizione dei medicinali a base di statine nell’ipercolesterolemia non corretta dalla sola dieta – in soggetti a rischio elevato di un primo evento cardiovascolare maggiore e inpazienti con cardiopatia ischemica – la CUF ribadisce in modo esplicito quanto segue: "tutte le statine sono ammesse alla rimborsabilità nel trattamento della ipercolesterolemia, non considerata come tale, ma nel contesto di un profilo di rischio cardiovascolare globale. Le carte di rischio costituiscono uno strumento semplice, sia pure approssimativo, di lavoro. Il medico sceglierà il principio attivo secondo le caratteristiche cliniche del singolo paziente e in base ai dati che provengono dagli studi clinici controllati già riportati nelle motivazioni della nota stessa.
Il riferimento alla scheda tecnica della nota 13 non differenzia le varie statine in ordine alla rimborsabilità in quanto l’ipercolesterolemia come componente di una valutazione globale del rischio è ricompresa nelle schede tecniche di tutte le statine. Il commento alla nota e i riferimenti ai risultati degli studi clinici forniscono una chiave di lettura scientifica,culturale (e non regolatoria) per meglio orientare le scelte sulla base dei dati