Il CardioWest Total Artificial Heart (CWTAH) sostituisce sia i ventricoli che le valvole, eliminando così i problemi di insufficienza cardiaca sinistra, rigurgito valvolare, aritmie cardiache, coaguli ventricolari, comunicazione intraventricolare e ridotto flusso sanguigno che si riscontrano nel periodo di attesa del trapianto di cuore.
Lo studio è prospettico, non randomizzato su 81 pazienti che in attesa di trapianto di cuore necessitavano di una soluzione ponte a causa del rischio di morte imminente per insufficienza biventricolare che hanno ricevuto l'impianto di un cuore artificiale, il CardioWest Total Artificial Heart . Il controllo è stato effettuato con i pazienti in condizioni simili trattati con altre metodiche. L'end point principale era la sopravvivenza prima e dopo il trapianto. Il 79% (95 % CI, 68- 87 %) dei pazienti che ha ricevuto il CWTAH è sopravvissuto prima del trapianto contro il 46% (P<0.001) che pur trovandosi in condizioni simili non ha ricevuto il CWTAH. Il tasso di sopravvivenza ad 1 anno dal trapianto dei pazienti che ha ricevuto il CWTAH è risultato del 70% in confronto al 31% dei controlli (P<0.001). La sopravvivenza ad un anno ed a 5 anni dei pazienti in cui è stato eseguito il trapianto di cuore e che prima del trapianto avevano ricevuto il CWTAH è risultata dell'86 e 64 % rispettivamente .