|
|
|
|
Quel buio ingannatore |
|
|
Inserito il 28 settembre 2004 da admin. - casi_clinici - segnala a:
I casi clinici del Dott. Cretinetti: Fare le visite al buio e di fretta è assai pericoloso.
Il dottor Cretinetti è un medico che fa anamnesi approssimative, esami obiettivi volanti, prescrive montagne di analisi ed esami strumentali; il dottor Falchetto è il suo opposto: anamnesi ed esami obiettivi maniacali, connessioni diagnostiche mirabolanti, scorciatoie fulminanti, esami diagnostici centellinati; a volte cerca diagnosi rarissime mancandone altre più probabili e giuste. Capita che Cretinetti e Falchetto coesistano schizoidamente nella stessa persona.
Cretinetti, tra i vari pazienti, ha anche dei colleghi, e si sa che sono i peggiori, sempre pronti a mettersi in cattedra e a contestare le diagnosi. Questa volta la collega paziente lo chiama addirittura a casa perche' ha febbre e astenia, Cretinetti e' furibondo perche' alle prese con centomila visite domiciliari, a causa dell’epidemia influenzale, e pensa tra se' e se' che la novellina poteva curarsela pure da sola questa influenza. Ci va di sera tardi, dopo sette ore di studio, e' esausto e isterico, suona alla porta, apre la madre della paziente perche' dice "la figlia e' a letto e non ce la fa ad alzarsi"; Cretinetti pensa che e' stata sempre una mollacchiona lamentosa fin da quando era studente, adesso che e' medico poi!!! La stanza e' semibuia perche' la luce da' fastidio alla malata, egli si siede al suo fianco e la interroga, riferisce di accusare una astenia intensissima e un’anoressia completa piu' qualche colpetto di tosse; gli dice che beve pochissimo perche' ha nausea e quindi le urine sono scure perche' concentrate. Cretinetti la visita in maniera completa e non rileva nulla di particolare, redige una prescrizione di "antibiotici di copertura", cosi' per sicurezza ("cosi' me la levo di torno", pensa tra se' e se'). Il giorno dopo riceve una telefonata dalla paziente collega la quale, non trovandolo, in mattinata ha chiamato il dott. Falchetto il quale, appena entrato in stanza ha formulato la corretta diagnosi senza nemmeno toccare la paziente.
Commento: La diagnosi era : epatite acuta da virus B. Cretinetti aveva visitato la paziente, come descritto dalla storia, in una stanza semibuia perché la luce dava fastidio alla paziente; Falchetto, al contrario, la mattina successiva, in pieno giorno; entrando in stanza aveva esclamato: "Ma non lo vedi che sei GIALLA?" e la diagnosi era praticamente fatta. La paziente collega aveva chiamato di nuovo perché le urine erano "ancora più scure". Insegnamento: l’ITTERO va visto a luce piena, ma magari un’occhiatina alle sclere con una piletta da un euro non faceva male e poteva evitare la grezza!! All’epoca Cretinetti era un giovane medico e Falchetto un supermassimalista che magari non sapeva quali betabloccanti fossero senza ISA o con ISA o altre menate del genere, però gli itteri li vedeva o li cercava. Cretinetti aveva ascoltato acriticamente il discorso della collega che parlava di urine "scure" perché "concentrate" in quanto ella non beveva perché le veniva da vomitare. Non si è chiesto perché la paziente con 38 gradi di temperatura stesse confinata a letto, perché avesse un’astenia così marcata ecc. ecc. Ma gli errori servono: ricordiamo che anni dopo, in un’altra circostanza, Cretinetti riusci' a fare analoga diagnosi in una 30 enne "a letto da giorni per influenza". Erano le 21,30 e Cretinetti, DOPO aver visto il colorito delle sclere, si fece portare una TORCIA per illuminare la cute del corpo; era itterica, diagnosi: epatite da virus A. Due ore prima era passato un amico medico della paziente, Cretinetti di turno, con prescrizione di antibiotici per una "bronchite"; anche stavolta l’ex Cretinetti, ora Falchetto, era andato di gran malavoglia a casa della paziente per i soliti motivi di stanchezza feroce dopo la solita giornata infernale, eppoi era già stata vista da un collega !!! Non so perché gli scattò la molla, riuscendo così a pareggiare i conti.
Giorgio Ressa
|
|
|
Letto : 2838 | Torna indietro | | |
|
|
|
|
|
|
|
|