L’ecolucenza della placca carotidea permette di stratificare i pazienti secondo differenti rischi di complicanze dopo un impianto di stent a livello carotideo.
L’impianto di stent a livello dell’arteria carotidea rappresenta una potenziale alternativa all’endarterectomia carotidea. Tuttavia l’embolizzazione cerebrale è la più grave complicanza dello stenting all’arteria carotidea. L’ecogenicità della placca carotidea è ritenuta essere uno dei fattori di rischio. Uno studio, coordinato da Ricercatori dell’Università di Milano-Bicocca, ha analizzato il ruolo di un indice di ecogenicità, denominato GSM ( gray-scale median ) sul rischio di ictus durante impianto di stent. Il registro ICAROS ( Imaging in Carotid Angioplasty and Risk of Stroke ) comprendeva 418 casi di stenting all’arteria carotidea. La percentuale di complicanze neurologiche è stata del 3.6% ( ictus minori: 2.2%, ictus maggiori: 1.4% ). L’ecolucenza della placca carotidea, misurata come GSM inferiore o uguale a 25, ha aumentato il rischio di ictus nell’impianto di stent all’arteria carotidea. Secondo gli Autori l’ecolucenza della placca carotidea permette di stratificare i pazienti secondo differenti rischi di complicanze dopo un impianto di stent a livello carotideo fonte: Circulation 2004; 110: 756-762