Terapia ormonale per K prostata aumenta rischio fratture
Inserito il 13 gennaio 2005 da admin. - urologia - segnala a:
La terapia ormonale soppressiva in uso per la terapia del carcinoma prostatico incrementa il rischio di fratture.
Dal 1992 al 1997 sono stati considerati 50613 uomini con carcinoma prostatico. Gli end points erano rappresentatai dalle fratture e dalle fratture che provocavano ospedalizzazione. Tra gli uomini sopravvissuti a 5 anni dalla diagnosi il 19.4 percento di quelli trattati con ormonoterapia ha subito una frattura, rispetto al 12.6 percento di coloro che non erano stati trattati con terapia ormonosoppressiva (P<0.001). E' stata riscontrata una correlazione significativa tra il numero di dosi di gonadotropine corioniche ricevute nei dodici mesi successivi alla diagnosi ed il rischio di frattura.