La possibilità di trasmissione del virus dell'epatite C tra sposi monogami è rara ma aumenta con il numero di rapporti sessuali.
La trasmissione sessuale dell'HCV è dibattuta. Nel presente studio sono stati studiate 600 coppie in cui uno degli sposi era positivo per Ac anti HCV. L'anti-HCV era positivo in 12 su 600 (2%) degli sposi. Il numero di rapporti medio è risultato 434 ± 295 e 307 ± 333 (p= 0.055), rispettivamente nel gruppo di sposi HCV positivi e negativi. Nessuno degli sposi HCV negativi ha sviluppato una sieroconversione nell'arco di 35.7 ± 6.3 mesi di folow-up medio e dopo 257.9 ± 72.2 rapporti. In conclusione la trasmissione dell'HCV al partner con il rapporto sessuale, nel contesto di una coppia monogama, è possibile, ma rara e pertanto i partners che non cambiano le proprie condotte sessuali per la positività del partner corrono un rischio molto modesto.