La concomitante assunzione di atorvastatina ha aumentato di 3 volte rispetto al placebo la risposta immune alla vaccinazione antitetanica.
Le statine possiedono attività diverse da quelle sul metabolismo lipidico. Una di queste attività riguarda l'azione immunomodulatoria che è stata oggetto del presente studio, doppio cieco, controllato con placebo, volto a verificare se un trattamento a breve termine con atorvastatina influenzasse la risposta immune alla vaccinazione antitetanica. Venti volontari sani sono stati randomizzati a ricevere per 10 giorni 40mg/die di atorvastatina o placebo. A tutti i partecipanti è stata soimministrata received auna dose booster di tossoide tetanico (TT) al quinto giorno dello studio. I soggetti del gruppo atorvastatina presentarono un significativo decremento a carico del colesterolo totale e del colesterolo LDL (entrambi p<0.001). La produzione di anticorpi anti-TT (prevalentemente IgG-1) rilevata 15 giorni dopo la vaccinazione è risultata tre volte più elevata rispetto al gruppo placebo (2306+/-468 vs 713+/-21 unità, p=0.008). Nel gruppo atorvastatina non è stato osservato il picco della conta piastrinica e linfocitaria osservato nel gruppom placebo (per entrambi p<0.05). Gli indici di flogosi non hanno mostrato variazioni significative in entrambi i gruppi. Gli autori concludono che i risultati dello studio prospettano una nuova azione immunomodulatrice dell'atorvastatina, che può esseree usatat per incrementare la risposta immune ai vaccini.
Fonte: Vaccine. 2006 Jan 9 (early on line publication)