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Allucinazioni si', ma "virtuali"... |
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Inserito il 28 agosto 2006 da admin. - psichiatria_psicologia - segnala a:
Provocando allucinazioni mediante tecniche di realtà virtuale è possibile desensibilizzare il paziente psicotico.
Un nuovo metodo per controllare le “voci”, frequenti in alcune tipologie psicotiche, viene proposto dall’università di Jaén, dove i ricercatori del gruppo dell’ 'Evaluación Psicológica' hanno cominciato un avveniristico studio relativo al controllo delle manifestazioni psicotiche mediante la realtà virtuale. Il trattamento, che deve essere affiancato a quello farmacologico, consiste nel sottoporre il paziente a stimoli analoghi a quelli che subisce durante le allucinazioni: “visioni” e “voci”, quindi, ma a comando. Lo scopo, ovviamente, non è quello di sottoporre il paziente ad un evento doppiamente stressante quanto quello di abituarlo a focalizzare l’attenzione , in modo da ridurre l’insorgenza e l’impatto psicologico delle allucinazioni e di prevenirne l’insorgenza. Un doppio scopo, quindi, per questa nuova tecnica. Da un lato quindi si stimola l’esposizione alle allucinazioni, ma in un ambiente protetto, nello stile cognitivista, che consentirebbe al paziente di riconoscere, trattare e modulare le stesse allucinazioni nella vita normale; dall’ altro lato si tenta, alzando la soglia di consapevolezza, di prevenirne l’insorgenza. In altre parole, prevenzione e cura sintomatologia. Guido Zamperini Fonte: http://www.lescienze.it/
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