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Vaccinare tutti contro l'HPV? |
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Inserito il 12 ottobre 2006 da admin. - infettivologia - segnala a:    
Un editoriale raccomanda la vaccinazione contro l'HPV anche nei ragazzi argomentando che comunque non si avrebbe un aumento dei comportamenti sessuali rischiosi.
Un editoriale pubblicato su Obstetrics & Gynecology consiglia di estendere la vaccinazione contro il papillomavirus (HPV) non solo alle ragazze ma anche ai ragazzi. All'obiezione che questa pratica potrebbe incoraggiare comportamenti sessuali a rischio gli editorialisti rispondono che non è così, altrimenti sarebbe come dire che non bisogna consigliare l'uso del preservativo ai giovani . E' stato visto infatti che questa raccomandazione non aumenta il rischio che le ragazze adottino comportamenti sessuali pericolosi oppure pratichino sesso in età più giovani.
Sempre secondo gli editorialisti una pratica vaccinale diffusa ridurrebbe le infezioni da HPV sia nelle donne (dove il virus è considerato la causa principale del cancro della cervice uterina) ma anche nei maschi (dove può provocare il cancro del pene).
Fonte:
Obstetrics & Gynecology 2006;108:420-424
Commento di Renato Rossi
Il vaccino per l'HPV è già disponibile negli USA ed è efficace contro 4 tipi di HPV, inclusi i due sottotipi (HPV-16 e HPV-18) che sono considerati la causa di circa il 70% dei casi di cancro della cervice uterina. Si calcola che negli USA attualmente ci siano 20 milioni di persone infette da HPV e che ogni anno più di 6 milioni di donne contraggano l'infezione. Sono colpiti soprattutto gli adolescenti ed i ventenni. All'età di 50 anni almeno l'80% delle donne ha acquisito infezione da HPV.
Ogni anno negli USA si verificano più di 9 mila nuovi casi di cancro cervicale con 3.700 decessi/anno. Si calcola che a livello mondiale ci siano circa 500 mila nuovi casi all'anno e 280 mila decessi da cancro della cervice.
Nel giugno 2006 il CDC's Advisory Commmittee ha emanato una raccomandazione che prevede di vaccinare contro l'HPV tutte le ragazze di età compresa tra 11 e 12 anni. Per le ragazze e le donne di età compresa tra 13 e 26 anni si raccomanda ugualmente la vaccinazione se già non effettuata. Il comitato di esperti consiglia inoltre di valutare l'eventuale vaccinazione anche per giovani dai 9 agli 11 anni se vi è il pericolo di comportamenti sessuali a rischio, a giudizio del medico curante. Il vaccino dovrebbe essere somministrato, in tre dosi, prima che la ragazza inizi ad avere rapporti sessuali, tuttavia anche ragazze e donne sessualmente attive dovrebbero essere vaccinate.
L'efficacia del vaccino è stata dimostrata in vari RCT [1,2,3] compreso uno studio [4] che ha valutato l'effetto protettivo per un periodo di 4-5 anni, ma solo studi futuri potranno dimostrare se la protezione dura molto di più o se sono necessarie delle dosi di richiamo supplementari.
Nè sono per ora disponibili studi che dimostrino l'efficacia del vaccino nel ridurre la mortalità da cancro della cervice uterina.
Ovviamente la vaccinazione non deve portare a rinunciare ad adottare comportamenti sessuali sicuri, in primis l'uso del profilattico, soprattutto in caso di rapporti sessuali occasionali perchè gli agenti infettivi sessualmente trasmessi non sono solo l'HPV. Inoltre bisogna considerare che il vaccino copre circa il 70% dei virus HPV responsabili del cancro della cervice per cui è indispensabile che, anche dopo la vaccinazione, la donna continui a sottoporsi regolarmente allo screening cervicale.
Bibliografia
1. N Engl J Med 2002 Nov 21; 347: 1645-1651
2. Lancet 2004 Nov 13; 364: 1757-1765
3. Lancet Oncol. 2005 May; 6:271
4. Lancet 2006 Apr 15; 367:1247-1255
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