Non ci sono per il momento evidenze di buona qualità che i fluidi e i diuretici siano utili nella colica renale acuta.
E' prassi consolidata, nel paziente con colica renale acuta non complicata, consigliare un abbondante introito di liquidi al fine di aumentare la diuresi e facilitare in tal modo l'espulsione del calcolo. Altresì nei pazienti ospedalizzati o in Pronto Soccorso spesso si infondono liquidi per via venosa e/o si somministrano diuretici con la stessa finalità. Tuttavia una revisione Cochrane ha permesso di ritrovare solo un RCT (con appena 60 partecipanti) in cui i pazienti sono stati randomizzati alla somministrazione di fluidi per via venosa per un periodo di 6 ore oppure alla non sommistrazione di fluidi. Non si riscontrarono differenze tra i due gruppi per quanto riguarda l'intensità del dolore alla sesta ora e per altri outcomes (rimozione chirurgica del calcolo o necessità di cistoscopia). Date le premesse fisiopatologiche che fanno ritenere ragionevolmente utili le misure atte ad aumentare la diuresi, non rimane che concludere come i revisori della Cochrane, auspicando studi adeguati per valutare l'efficacia e la sicurezza dei fluidi e dei diuretici nella colica reno-ureterale.