Un traffico illegale di farmaci verso Africa e Asia sarebbe stato perpetrato ai danni della Securité Sociale francese.
Il giornale francese Le Parisien denuncia un traffico di farmaci in cui sarebbero implicati centinaia di medici di 20 dipartimenti. Secondo il quotidiano medici compiacenti avrebbero prescritto farmaci a pazienti che provedevano al ritiro in farmacia. Questi farmaci sarebbero stati poi inviati nel sud-est asiatico e in Africa per essere rivenduti. Più di cento medici, secondo una fonte del Parisien, sarebbero già stati inquisiti e non è che l'inizio. I medici rischiano di essere sanzionati dall'Ordine (fino alla interdizione all'esercizio della professione) e potrebbero essere rinviati a giudizio. Numerosi pazienti sospettati di aver partecipato alla truffa sono già stati interrogati dal consiglio medico della Securité Sociale. In loro comportamento aveva insospettito le autorità sanitarie: prescrizioni di uno stesso farmaco fino a cinquanta volte di seguito, visite in molte farmacie, ritiro in enormi quantità di farmaci. I farmaci implicati sono soprattutto antibiotici, psicotropi e antiulcera. Le importazioni illegali avrebbero riguardato soprattutto Viet-Nam e Cambogia.