|
|
|
|
|
|
|
|
|
Circoncisione per l'HIV |
|
|
Inserito il 04 dicembre 2007 da admin. - infettivologia - segnala a:
Due studi randomizzati e controllati dimostrano che la circoncisione è una pratica efficace nel ridurre il rischio di contrarre il virus HIV.
In un primo studio randomizzato e controllato effettuato in Kenia [1] sono stati reclutati 2.784 uomini (età 18-24 anni), assegnati a intervento di circoncisione oppure a gruppo di controllo (dirconcisione differita) e valutati a 1,3,6,12 e 24 mesi. Il trial è stato interrotto anticipatamente il 12 dicembre 2006 dopo che una terza analisi ad interim aveva mostrato che il test per HIV era diventato positivo in 22 soggetti del gruppo intervento e in 47 del gruppo controllo. Al momento dell'interruzione avevano completato il follow-up per HIV 240 pazienti, pari all'8,6% dei partecipanti. L'incidenza di infezione da HIV a 2 anni era del 2,1% nel gruppo circoncisione e del 4,2% nel gruppo controllo. La circoncisione riduceva il rischio relativo di infezione da HIV del 53% (RR 0,47; IC95% 0,28-0,78). Aggiustando i dati per la non aderenza al trattamento ed escludendo 4 uomini che risultarono positivi per HIV all'arruolamento, l'effetto protettivo della circoncisone aumentava portando la riduzione del rischio al 60%. Gli effetti avversi della circoncisione si verificarono nell'1,5% dei casi e si risolsero rapidamente. Dopo la circoncisione non si osservò alcun aumento dei comportamenti sessuali a rischio. In un secondo studio [2], effettuato in Uganda, sono stati reclutati 4.996 uomini (età 15-49 anni), HIV negativi, assegnati a circoncisione immediata oppure a gruppo di controllo (circoncisione differita a 24 mesi). A 24 mesi l'incidenza di infezione da HIV fu di 0,66 casi per 100/anno nel gruppo circonciso e di 1,33 casi per 100/anno nel gruppo di controllo, pari ad una riduzione del rischio del 51% (p = 0,006). L'incidenza di infezione da HIV fu più bassa nel gruppo trattato indipendentemente da vari fattori esaminati (stato socioeconomico, comportamenti e presenza di infezioni sessualmente trasmesse). Effetti avversi della circoncisione si verificarono nel 3,6% dei casi e si risolsero tutti con il trattamento. Gli autori concludono che la circoncisione dovrebbe essere raccomandata per la prevenzione dell'infezine da HIV negli uomini. Fonte:
1. Bailey RC et al. Male circumcision for HIV prevention in young men in Kisumu, Kenya: a randomised controlled trial. Lancet 2007 Feb 24; 369:643-656 2. Gray RH et al. Male circumcision for HIV prevention in men in Rakai, Uganda: a randomised trial Lancet 2007 Feb 24; 369:657-666
Commento di Renato Rossi
Questi due RCT confermano i risultati di uno studio precedente eseguito in Sud-Africa [1], e comunque erano stati già citati in una pillola in cui si esaminava la problematica legata alla prevenzione delle malattie sessualmente trasmesse e alla possibilità di prevenirle con la circonsione, per cui ad essa si rimanda per un approfondimento [2].
Referenze
1. http://www.pillole.org/public/aspnuke/news.asp?id=2029 2. http://www.pillole.org/public/aspnuke/news.asp?id=2953
|
|
|
Letto : 2128 | Torna indietro | | |
|
|
|
|
|
|
|
|
© Pillole.org 2004-2024 | Disclaimer | Reg. T. Roma n. 2/06 del 25/01/06 | Dir. resp. D. Zamperini
ore 00:07 | 104947149 accessi| utenti in linea:
53440
|
|