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Quanto è affidabile il dosaggio del D-dimero per confermare o escludere una TVP? |
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Inserito il 28 aprile 2008 da admin. - cardiovascolare - segnala a:
Uno revisione di 97 studi permette di calcolare la performance del D-dimero nel confermare e nell'escludere una trombosi venosa profonda in presenza di sintomi di sospetto.
In una revisione [1] sono stati esaminati 97 studi in cui veniva valutata l'affidabilità del D-dimero per confermare o escludere una trombosi venosa profonda (TVP) in soggetti con sintomi sospetti per tale patologia. La prevalenza (o meglio la probabilità pre-test) della malattia nel campione dei pazienti sottoposti ad esame risultò essere del 36%. La sensibilità e la specifità del test variavano in dipendenza della metodica usata per il dosaggio.
Metodo ELISA: sensibilità 94%, specificità 45% Metodo della agglutinazione al latex: sensibilità 89%, specificità 55% Metodo della agglutinazione con sangue intero: sensibilità 87%, specificità 68%
Con la metodica descritta in una pillola precedente [2] è possibile calcolare il valore predittivo positivo, quello negativo, l'accuratezza diagnostica e il likelihood ratio (LR) o rapporto di verosimiglianza positivo e negativo per ognuno dei tre sistemi di dosaggio.
Metodo ELISA Valore predittivo positivo = 48% Valore predittivo negativo = 93% Accuratezza diagnostica = 63% LR + = 1,7 LR - = 0,13
Metodo della agglutinazione al latex Valore predittivo positivo = 52% Valore predittivo negativo = 89% Accuratezza diagnostica = 67% LR + = 1,9 LR - = 0,2
Metodo della agglutinazione su sangue intero Valore predittivo positivo = 60% Valore predittivo negativo = 90% Accuratezza diagnostica = 75% LR + = 2,71 LR - = 0,19
Come si può facilmente comprendere paragonando i vari valori trovati il metodo che si basa sulla agglutinazione su sangue intero è quello che offre una performance migliore: se si trova un D-dimero positivo vi è una probabilità del 60% che ci sia una TVP, mentre su 100 test eseguiti viene restituita una risposta corretta nel 75% dei casi. Allo stesso risultato si può arrivare paragonando i tre valori di LR + trovati; il metodo di agglutinazione su sangue intero è quello che ha il LR + più elevato e che quindi aumenta di più la probabilità pre-test che dal 38% passa al 60% del post-test. Si prenda per contro il LR -, per esempio quello del metodo ELISA che è 0,13. Questo vuol dire che se si trova un d-dimero negativo con il metodo ELISA la probabilità pre-test, che era del 36%, scende ad un valore post-test del 7%.
Renato Rossi
Referenze
1. Goodacre S et al. Variation in the diagnostic performance of D-dimer for suspected deep vein thrombosis. QIM 2005; 98: 513-527 2.Performance di un test
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