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Varenicline facilita la cessazione del fumo |
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Inserito il 03 luglio 2008 da admin. - scienze_varie - segnala a:    
Una metanalisi Cochrane conclude che varenicline sembra più efficace del bupropione per la cessazione del fumo, anche se auspica più studi di confronto diretto.
Il trattamento con varenicline aiuta a smettere di fumare con un'efficacia tre volte superiore a quella degli antidepressivi o del placebo. E' quanto suggerisce una revisione Cochrane di 9 RCT per un totale di 4.924 fumatori. In 6 RCT varenicline è stata confrontata con placebo e in 3 con bupropione. Sono stati esclusi i trials che avevano una durata inferiore ai 6 mesi. A 12 mesi la probabilità di essere in astensione dal fumo con varenicline era circa tre volte rispetto al placebo (OR 3,22; IC95% 2,43-4,27), mentre era di poco superiore a una volta e mezzo per bupropione (OR 1,66; IC95% 1,28-2,16).
Risultati simili al bupropione soso stati ottenuti, in un tral della durata di 2 anni verso placebo, dalla citisina (OR 1,77; IC95% 1,30-2,40), una sostanza che ha lo stesso meccanismo d'azione della vareniclina.
Gli autori comunque affermano che sono necessari ulteriori studi: anche se nel periodo degli studi gli effetti collaterali della vareniclina sono stati modesti (sorattutto nausea) non conosciamo la sicurezza del farmaco nel lungo periodo. Inoltre sarebbero utili studi di confronto diretto tra varenicline, terapia sostitutiva con nicotina e bupropione.
Fonte:
Cahill K et al. Nicotine receptor partial agonist for smoking cessation. Cochrane Database Syst Rev 2007; 1:CD006103.
Commento di Renato Rossi
Questa testata si è già ampiamente occupata di vareniclina, un agonista parziale dei recettori nicotinici.
La metanalisi Cochrane qui recensita conferma quanto era già noto: varenicline sembra un farmaco utile per i aiutare i pazienti che desiderano smettere di fumare. Anche il profilo di sicurezza appare ragionevolmente sicuro, pur se sono necessari ulteriori studi per valutarlo nel lungo periodo e con maggior cognizione di causa. Recentemente, per esempio, la ditta produttrice del farmaco ha segnalato che l'uso può essere associato ad idee e comportamenti suicidiari [1]. Per altri particolari rimandiamo alle pillole precedenti [2,3].
Referenze
1. http://www.pillole.org/public/aspnuke/news.asp?id=3629
2. http://www.pillole.org/public/aspnuke/news.asp?id=2599
3. http://www.pillole.org/public/aspnuke/news.asp?id=2832
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