Nuovo Gold Standard per il trattamento della Leucemia Mieloide Cronica (LMC)
Inserito il 06 giugno 2002 da admin. - oncologia - segnala a:
La molecola Imatinib Mesilato (Gleevec) inibisce una proteina responsabile della proliferazione cellulare nella LMC Philadephia positiva. Vi sono studi che documentano come l’imatinib possa indurre remissioni in pazienti in cui il trattaemento con interferone si è rivelato inefficace. In questo studio si cerca di valutare l’effetto del trattamento con imatinib come primo trattamento a confronto con il trattamento tradizionale comprendente interferone e citarabina. Sono stati reclutati e randomizzati 1106 pazienti per ricevere uno dei due trattamenti summenzionati. L’endpoint primario fu la progressione della malattia, rappresentato da decesso del paziente, sviluppo della cosiddetta crisi blastica o della fase di accelerazione o la perdita di risposta ematologica o citogenetica. A 18 mesi il 92% del gruppo imatinib contro il 74% del gruppo di terapia combinata non mostrava progressione della malattia. La differenza risultò altamente significativa. La tossicità risultò molto più comune nei pazienti trattati con terapia di combinazione.
O’Brien Sg et al Imatinib compared with interferon and low-dose cytarabine for newly diagnosed chronic-phase chronic myeloid leukemia