il test il test RT-PCR è risultato altamente sensibile e specifico per la diagnosi dell'influenza A/H1N1v.
Durante il primo periodo di diffusione dell’epidemia d’influenza A/H1N1v non erano disponibili test diagnostici specifici per la nuova influenza.
Dopo che la sequenza del nuovo virus è stata resa disponibile pubblicamente ed è stato prodotto e distribuito un test di prova in RT-PCR (real time PCR).
I test basati sull’antigene non sono ancora stati valutati pienamente, ma non sono in grado di distinguere tra il ceppo dell’influenza A stagionale e quello dell’influenza A/H1N1v.
Per questo tipo di test sono inoltre presenti segnalazioni di falsi negativi. Al contrario, il test RT-PCR, la cui efficacia nella diagnosi dell’influenza stagionale era già nota, in uno studio tedesco pubblicato da Eurosurveillance il 10 settembre 2009 è risultato efficace anche per l’influenza A/H1N1v.
Per il test RT-PCR, il LOD (limit of lower detection) è risultato paragonabile a quello dei kit diagnostici in commercio, la specificità è stata provata in diversi studi e l’applicabilità clinica è stata dimostrata nel primo caso di influenza in Germania e in altri 200 casi confermati successivamente. Non sono stati segnalati né falsi negativi, né falsi positivi.
Il test generale per l’influenza A raccomandato dall’Oms ha la stessa sensibilità del test specifico per il virus H1N1 e può essere utilizzato per l’individuazione simultanea del virus dell’influenza A/H1N1v e del virus del ceppo stagionale.