vai alla home introduttiva di Pillole.org
 
  Pillole 
   
 
Iscritti
Utenti: 2318
Ultimo iscritto: Serena93
Iscritti | ISCRIVITI
 
Privacy: rilevazione impronte digitali anche per le trasfusioni
Inserito il 01 agosto 2010 da admin. - medicina_legale - segnala a: facebook  Stampa la Pillola  Stampa la Pillola in pdf  Informa un amico  

Consentito il prelievo delle impronte digitali ai ricoverati al fine di evitare errori o scambi di persona, soprattutto nel caso di trasfusioni di sangue

Il Garante per la protezione dei dati personali (Newsletter n. 310/2008) ha reso noto che, al fine di prevenire errori di identificazione dei malati o delle sacche di sangue, ha autorizzato un'azienda ospedaliera a utilizzare un sistema di sicurezza trasfusionale basato sulla rilevazione delle impronte digitali di operatori sanitari e pazienti. L’'Autorità ha quindi chiarito che con l'introduzione di tale sistema (cd. biometrico) si anche vuole garantire maggiormente la reale e costante presenza del personale sanitario sin già nella prima (e più delicata) fase della trasfusione.
Tra questi evidenziamo il fatto che i dati dei pazienti non potranno essere conservati per più di sette giorni, che l'azienda dovrà individuare preventivamente i casi in cui ritenga necessario protrarre i tempi di conservazione fino a trenta giorni.
Per quanti non vogliano sottoporsi alla rilevazione biometria, l'azienda ha previsto modalità di identificazione alternative (es. assegnazione di codici personali, braccialetti con codici a barre).

Daniele Zamperini

Letto : 2324 | Torna indietro | Stampa la Pillola | Stampa la Pillola in pdf | Converti in XML
 
© Pillole.org 2004-2024 | Disclaimer | Reg. T. Roma n. 2/06 del 25/01/06 | Dir. resp. D. Zamperini
A  A  A  | Contatti | Realizzato con ASP-Nuke 2.0.7 | Versione stampabile Versione stampabile | Informa un amico | prendi i feed e podcasting di Pillole.org
ore 13:37 | 104935683 accessi| utenti in linea: 24471