Storia naturale della Gammapatia Monoclonale di Significato Indeterminato (MGUS)
Inserito il 29 aprile 2002 da admin. - ematologia - segnala a:
Tra i nostri assistiti sicuramente ne abbiamo alcuni affetti da MGUS: essi presentano un picco di immunoglobuline monoclonale (MC) senza avere altre caratteristiche cliniche tali da classificarli come affetti da Mieloma Multiplo o da altro tipo di gammapatia monoclonale. Ma cosa accade a questi pazienti con il passare del tempo? I ricercatori della Clinica Mayo hanno seguito 1384 pazienti affetti da MGUS nel periodo che va dal 1960 al 1994, con una media di follow-up di 15 anni. In 115 (8%) si ebbe la progressione verso una forma neoplastica (75 mielomi, 19 linfomi, 10 amiloidosi primarie,7 macroglobulinemie). Il rischio di progressione verso una malattia neoplastica fu stimato in misura dell'1% all'anno. Il fattore di rischio più importante per la progressione neoplastica risultò la concentrazione iniziale di CM. Si è visto infatti che il rischio di progressione neoplastica a 10 anni variava dal 6% nei pazienti con concentrazione di CM di 0.5 gr/dl o meno al 34% nei pazienti con concentrazioni di CM da 2.51 gr/dl a 3.0 gr/dl.