È noto che in Sardegna l'incidenza del diabete mellito sia particolarmente alta, facendo supporre la presenza di una potente predisposizione genetica. Per valutare tale fattore (eliminando i fattori ambientali eventualmente interferenti) sono stati effettuati due lavori, di differenti autori, pubblicati su Lancet. In entrambi gli studi gli Autori hanno confrontato l'incidenza del diabete mellito insulino-dipendente in bambini nati da genitori sardi emigrati nel Lazio ed in Lombardia con quella dei coetanei diabetici laziali o lombardi aventi genitori di altra provenienza. Sono stati valutati due gruppi: 1) Bambini diabetici con entrambi i genitori sardi. 2) Bambini diabetici aventi un genitore sardo. I due lavori arrivano all'incirca alle stesse conclusioni: 1) L'incidenza in Sardegna è di circa 4 volte quella delle regioni di confronto 2) I bambini con entrambi i genitori sardi (pur nati nel Lazio o in Lombardia) mostrano un'incidenza sovrapponibile a quella della Sardegna. 3) I bambini con un solo genitore sardo hanno un'incidenza intermedia (circa la metà della Sardegna e il doppio delle regioni continentali). L'influsso delle usanze alimentari e ambientali della regione d'origine era valutato e considerato trascurabile. Pur non potendosi perciò totalmente escludere l'incidenza di fattori ambientali (rilevati ma non identificati con certezza in studi su gemelli omozigoti diabetici) si evidenzia un'importante responsabilità dei fattori genetici.