Dal prossimo mese (maggio 2015) entra in vigore una direttiva europea del 2008 che poi e' stata recepita con D.Legisl. del 29 settembre 2013 in base alla quale si stabilisce il nuovo iter per il possesso di armi da fuoco, anche per la semplice detenzione.
Chi, maggiorenne e incensurato, detenga un' arma da fuoco ( o armi bianche "proprie" come i pugnali) anche con regolare permesso dovra' produrre "una tantum" entro il 4 maggio una certificazione medica per il rilascio del nulla osta. Sono esentati coloro che lo abbiano gia' presentato nei sei anni antecedenti alla legge.
La certificazione sara' rilasciata dal settore medico-legale della ASL o da un medico militare (o assimilato). Chi non la presentasse ricevera' una diffida dopo la quale avra' 30 giorni di tempo per adeguarsi. Se la diffida non avra' esito le autorita' potranno revocare il permesso di detenzione di arma.
La procedura dovrebbe essere la stessa del rilascio del porto d'arma: per prima cosa occorrera' il certificato anamnestico del medico di famiglia poi la visita medico-legale con gli eventuali accertamenti tendenti soprattutto ad accertare l' assenza di patologie psichiche.
La legge determina poi in modo dettagliato (e a detta di alcuni un po' caotico) le caratteristiche delle armi che sara' consentito detenere.