Gioie e dolori per le statine: rischio di neuropatia periferica?
Inserito il 30 dicembre 2002 da admin. - neurologia - segnala a:
Le statine sono sempre più soggette all'attenzione e all'osservazione da parte degli studiosi: mentre aumentano le loro indicazioni, si fanno anche più frequenti le osservazioni sui possibili effetti collaterali. In Danimarca è stato condotto uno studio caso-controllo su oltre 460.000 residenti. Gli studiosi hanno esaminato tutto è il i pazienti che riportassero diagnosi di polineuropatia. Sono stati esclusi i soggetti portatori di patologie tipicamente associate con questa condizione patologica. Sono poi stati esaminati i restanti casi di neuropatia periferica (diagnosi basata su criteri critici e neurofisiologici). L'esame statistico dei dati evidenziava una forte correlazione tra impiego di statine e neuropatia periferica, altamente significativa. I rischi sono apparsi più elevati nei pazienti in trattamento con questi farmaci per oltre due anni. I risultati di questo studio non sono conclusivi, malgrado gli autori abbiano usato diverse tecniche per minimizzare possibili errori statistici, tuttavia resta assai probabile una correlazione positiva. Il rischio assoluto è apparso molto basso, tuttavia è importante tenere presente questa possibilità in quanto le statine sono tra i farmaci più ampiamente utilizzati.
Neurology 2002; 58:1333-7 riportato su bollettino informazione farmaci n. 1-2 2002.