Inserito il 04 settembre 2016 da admin. - ginecologia - segnala a:
In questa pillola un aggiornamento sul trattamento della nausea e del vomito in gravidanza
In una pillola precedente è stato trattato il tema dell'inquadramento diagnostico e della terapia della nausea e del vomito durante la gravidanza [1].
In questa nuova pillola pubblichiamo una breve sintesi aggiornata sull'argomento.
Di seguito riportiamo i punti a nostro avviso più interessanti.
1) Si stima che circa il 50% delle donne in gravidanza soffrano di nausea e vomito. I sintomi insorgono precocemente. Spesso, però, la donna non li riferisce al medico in quanto ritiene che si tratti di un fenomeno "normale" legato allo stato gravidico. Questo influisce negativamente sul trattamento perchè si è visto che la terapia dell'emesi gravidica risulta più efficace se effettuata precocemente, prima che i sintomi peggiorino.
2) La somministrazione di vitamine nei tre mesi precedenti il concepimento può contribuire a ridurre l'incidenza e la gravità della nausea e del vomito.
3) Nei casi più lievi i disturbi possono trarre giovamento da alcuni accorgimenti dietetici (per esempio pasti piccoli e frequenti) e dall'evitare cibi e odori scatenanti.
3) Tra le opzioni terapeutiche non farmacologiche va annoverato lo zenzero che può mitigare la gravità dell'emesi gravidica.
4) I farmaci di prima scelta sono rappresentati dalla vitamina B6 e dalla doxylamina; entrambi sono stati approvati dalla FDA per il trattamento dell'emesi gravidica e si sono dimostrati efficaci e sicuri. Sono consigliati in combinazione.
5) Tra i farmaci alternativi da usare nei casi refrattari/gravi si ricordano la metoclopramide, la prometazina, l'ondansetron, il metilprednisolone.