Una revisione sistematica suggerisce che l'acido tranexamico è utile nel trattameno dell'epistassi in aggiunta alla terapia standard.
In alcuni casi di epistassi medio-grave è necessario ricorrere a manovre particolari (come per esempio il tamponamento nasale con vari tipi di materiali) e/o alla cauterizzazione del vaso interessato.
L'acido tranexamico è un farmaco che agisce inibendo la fibrinolisi e viene usato spesso in aggiunta al trattamento standard.
La sua efficacia rispetto al placebo oppure ad altri agenti emostatici è stata valutata in una revisione sistematica della letteratura [1] che ha preso in considerazione 6 RCT per quasi 700 pazienti arruolati. In due studi l'acido tranexamico è stato usato per via orale, in altri quattro studi per via topica.
Gli autori concludono che vi sono evidenze di qualità moderata che l'acido tranexamico (sia per via orale che per via topica) in aggiunta al trattamento standard riduce il rischio di nuovo sanguinamento rispetto al placebo. Tuttavia vi è una certa incertezza sulla efficacia del farmaco per via topica circa la prevenzione di ulterori emorragie nei dieci giorni seguenti in quanto l'unico studio al riguardo aveva una bassa qualità. In ogni caso l'acido tranexamico per via topica risulta probabilmente più efficace degli altri agenti topici nel fermare l'emorragia nei primi dieci minuti. . Gli autori notano che dal 1995 su questo argomento vi sono stati solo 3 RCT mentre ultimamente sono migliorate le tecniche sia di cauterizzazione del vaso interessato che del tamponameno nasale, Inoltre sono state introdotte tecniche innovative come la legatura endoscopica dell'arteria sfenopalatina. Per questo motivo sarebbero necessari ulteriori studi.
Che dire?
Pur avendo a disposizione una casistica di RCT limitata si può affermare con ragionevolezza che nel caso di epistassi la l'acido tranexamico sia per via topica che per via orale si rivela un utile strumento da aggiungere alla terapia standard. A questo vanno aggiunti la facilità di somministrazione, il basso costo e la mancanza di gravi effetti collaterali.
Renato Rossi
Bibliografia
1. Joseph J et al. Tranexamic acid for patients with nasal haemorrhage (epistaxis). Cochrane database Syst Rev. Pubblicato online il 31 dicembre 2018.