Batteriuria asintomatica: quando screenare e trattare
Inserito il 04 agosto 2019 da admin. - urologia - segnala a:
Le nuove linee guida dell'ISDA limitano screening e trattamento della batteriuria asintomatica a poche tipologie di pazienti.
L'Infectious Disease Society of America ha aggiornato le sue linee guida sullo screening e sull'eventuale trattamento della batteriuria asintomatica [1].
Riportiamo una sintesi delle raccomandazioni principali che possono interessare il medico pratico.
Soggetti da non screenare e non trattare:
1) bambini sani e donne sane non in gravidanza
2)soggetti anziani di entrambi i sessi che vivono in comunità e che abbiano qualche deficit funzionale oppure che vivono in case di riposo
3) soggetti diabetici
4) soggetti che siano stati sottoposti a trapianto renale da più di un mese oppure a trapianto di organo solido non renale
5) soggetti con difficoltà di svuotamento vescicale a causa di lesioni spinali
6) soggetti portatori di catetere da meno di 30 giorni oppure soggetti con catetere a permanenza long term
7) soggetti sottoposti a procedure chirurgiche non urologiche
Soggetti da screenare ed eventualmente trattare:
1) donne in gravidanza: il trattamento dovrebbe durare 4-7 giorni.
2) soggetti sottoposti a procedure urologiche: screenare ed eventualmente trattare prima della procedura; è consigliato un trattamento di breve durata (1 o 2 dosi).
Nessuna raccomandazione è possibile (nè pro nè contro lo screening ed il trattamento):
1) soggetti con catetere vescicale al momento della rimozione del catetere
2) soggetti con grave neutropenia (neutrofili inferiori a 100/mm3 con durata della neutrofilia >/= 7 giorni in seguito a chemioterapia)
Infine le linee guida si occupano di una particolare tipologia di pazienti:
1) soggetti anziani che abbiano qualche deficit cognitivo e/o funzionale con batteriuria e delirio o cadute ma senza segni genitourinari o segni sistemici (febbre, instabilità emodinamica): piuttosto che iniziare subito un trattamento si consiglia la ricerca di altre cause e una attenta osservazione del quadro clinico
2) negli stessi soggetti con batteriuria e segni sistemici che potrebbero indicare una grave infezione si consiglia di iniziare un trattamento antibiotico a largo spettro attivo sia contro le infezioni urinariu che altri tipi di infezione.
Come si può vedere la lista dei soggetti da non sottoporre a screening e trattamento è lunga, mentre screening ed eventuale trattamento della batteriuria asintomatica sono raccomandati nelle donne in gravidanza e prima di una procedura urologica.
Da notare che, per mancanza di evidenze, non vengono fornite raccomandazioni pro o contro in caso di grave neutropenia e quando si rimuove un catetere vescicale: in questi casi starà al giudizio clinico del medico prescrivere il trattamento ai casi che ritiene più a rischio.
Renato Rossi
Bibliografia
1.Lindsay E Nicolle et al. Clinical Practice Guideline for the Management of Asymptomatic Bacteriuria: 1019 Update by the Infectious Society of America. Clinical Infectious Diseases 2019 May 15; 68:e83-e110.