Esistono dati a supporto dell’ipotesi che l’esposizione a infezioni delle vie respiratorie durante la prima infanzia possa costituire un fattore protettivo per l’insorgenza di fenomeni allergici durante gli anni successivi e l’adolescenza. Il gruppo guidato dal dott. U. Kraemer (Università di Duesseldorf) ha valutato, durante il biennio 1992-1993, 2471 bambini nell’ambito di tre fasce di età: 5-7 anni, 8-10 anni e 11-14 anni. Fra 669 bambini provenienti da famiglie poco numerose è stata riscontrata una minore prevalenza di fenomeni atopici in caso di precoce inserimento nella scuola materna (6-11 mesi), rispetto a quelli in cui l’esordio scolastico era stato ritardato a 12 o 24 mesi di età. In caso di nuclei familiari con un numero di componenti maggiore di tre, tale effetto risultava attenuato o completamente assente. Questo studio porta un ulteriore supporto alla tesi che le infezioni respiratorie nella prima infanzia svolgano un ruolo protettivo verso i fenomeni allergici. (Lancet 1998;353:450-54)