Inserito il 30 ottobre 1999 da admin. - pneumologia - segnala a:
30.9.1999 (Ansa) – San Francisco. Soffiarsi con veemenza e frequentemente il naso fa tornare indietro il muco infetto nelle cavita' nasali, peggiorando il raffreddore e favorendo le sinusiti. Lo sostengono ricercatori dell'Universita' della Virginia e di Aarhus (Danimarca), i quali hanno presentato uno studio in proposito al trentanovesimo congresso della societa' americana di microbiologia, che si conclude oggi a San Francisco. Mentre la tosse e gli starnuti non provocano di per se' il ritorno del muco nelle cavita' nasali, i ricercatori sostengono che utilizzare il fazzoletto favorisce il meccanismo inverso. Gli studiosi hanno misurato in 14 persone colpite da un forte raffreddore la pressione delle cavita' nasali, determinando quanto muco era tornato indietro dopo frequenti soffiate di naso, attraverso la tomografia computerizzata (Tac). Generalmente gli adulti con raffreddore si soffiano il naso almeno 45 volte al giorno nei primi tre giorni. Per evitare di aumentare il rischio di infezioni, i ricercatori suggeriscono l'uso di sostanze che rendano il muco meno fluido.