I misteri del medulloblastoma svelati dai genetisti
Inserito il 28 febbraio 2002 da admin. - oncologia - segnala a:
Nuove ricerche indicano che la prognosi del medulloblastoma può essere predetta dal pattern di espressione genica.Gli effetti collaterali dei trattamenti correntemente in uso per il medulloblastoma includono gravi problemi cerebrali e, soprattutto nei pazienti in età pediatrica sarebbe auspicabile usare le terapie più razionali possibili.I dati degli ultimi studi indicano che è possibile predire la prognosi di un medullobalstoma con sufficiente sicurezza statistica analizzandone l'espressione genica.
Il medullobalstoma, il più comune tumore maligno cerebrale dell'infanzia, è di fatto un gruppo eterogeneo e poco conosciuto di tumori embrionali del cervello. Separare un tipo di tumore da un altro è uno dei problemi fondamentali dell'oncologia ed è particolarmente difficile per tumori cerebrali come il medulloblastoma dove i vari tipi sono molto simili..Il dr Golub e i suoi collaboratori esaminando 6817 geni in 60 medullobalstomi e paragonandoli con i geni del tessuto normale e di altri tumori cerebrali hanno notato di essere capaci di differenziare i medulloblastomi con prognosi peggiore da quelli con prognosi migliore. La tecnica usata ha la capacità di stratificare i pazienti in gruppi di rischio e quindi permette di ottimizzare la terapia. Tuttavia trasferire la tecnica di laboratorio alla pratica clinica presenta ancora difficoltà. Bisognerà attendere lo sviluppo di metodiche immunoistochimiche standard capaci di sostituire il metodo genomico usato nella ricerca per una applicazione clinica pratica.