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Nuovi farmaci per la prevenzione dell'emicrania |
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Inserito il 08 dicembre 2024 da admin. - neurologia - segnala a:
L'American Headache Society ha pubblicato delle linee guida che includono tra i farmaci di prima scelta per la profilassi dell'emicrania anche quelli che agiscano sul peptide correlato al gene della calcitonina.
Nei pazienti affetti da emicrania viene prescritta una terapia preventiva quando le crisi emicraniche si verificano per almeno 4 volte al mese. Fino a poco tempo fa i farmaci disponibili erano i betabloccanti, gli antidepressivi triciclici e il topiramato. Si sono aggiunti successivamente il candesartan (un antagonista del recettore dell'angiotensina II) e gli antidepressivi inibitori della ricaptazione della serotonina - noradrenalina (venlafaxina e duloxetina). Tuttavia si sono recentemente resi disponibili altri trattamenti profilattici, in particolare i farmaci che agiscono sul peptide correlato al gene della calcitonina (noto con l'acronimo CGRP = Calcitonin Gene Related Peptide). Questo peptide si lega a specifici recettori che si trovano sulla superficie di varie cellule come neuroni e cellule muscolari provocando vasodilatazione e modulazione del dolore a livello del sistema nervoso centrale. Durante una crisi emicranica aumentano i livelli di CGRT e il paziente diventa più sensibile agli stimoli dolorosi. Questa scoperta ha portato allo sviluppo di farmaci che bloccano il CGRP o i suoi recettori: i gepanti e gli anticorpi monoclonali. Inizialmente questi farmaci sono stati sviluppati per il trattamento della crisi acuta, ma successivamente se ne è dimostrata l'efficacia anche nella prevenzione. I gepanti vengono somministrati per via orale ogni giorno (atogepant) oppure ogni altro giorno (rimegepant). Gli anticorpi monoclonali vengono somministrati per via sottocutanea ogni mese (erenumab, fremanezumab, galcanezumab) oppure per via venosa ogni 3 mesi (eptinezumab). Ora l'American Headache Society ha aggiornato le sue linee guida includendo anche il farmaci correlati al gene della calcitonina nelle terapie di prima linea per la profilassi dell'emicrania [1]. Le linee guida chiariscono che gli studi finora effettuati (anche nel mondo reale) hanno dimostrato che i farmaci che agiscono sul CGRP sono efficaci come e più delle terapie profilattiche tradizionali, mentre gli effetti collaterali gravi sono rari. Si sono rivelati efficaci anche nei pazienti in cui non hanno avuto effetto gli altri trattamenti. Tra gli effetti collaterali più frequenti ricordiamo il fenomeno di Raynaud, stipsi, aumento della pressione arteriosa.
Renato Rossi
Bibliografia
1. Charles AC, Digre KB, Goadsby PJ, Robbins MS, Hershey A; American Headache Society. Calcitonin gene-related peptide-targeting therapies are a first-line option for the prevention of migraine: An American Headache Society position statement update. Headache. 2024 Apr;64(4):333-341. doi: 10.1111/head.14692. Epub 2024 Mar 11. PMID: 384
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