L’adenoidectomia e la tonsillectomia vengono generalmente effettuate al fine di ridurre la frequenza delle recidive di otite media acuta. Il gruppo del dott. J.L.Paradise (Università di Pittsburgh) ha inteso verificare la fondatezza di questo assunto eseguendo uno studio randomizzato di controllo. Sono stati esaminati 461 bambini sottoposti ad adenoidectomia, adenotonsillectomia o assegnati ad un gruppo di controllo senza alcuna procedura chirurgica. L' eta' era compresa fra i 3 e i 15 anni. Per 3 anni sono state controllate le recidive di otite media. Al termine del follow-up di 3 anni è stato osservato che i due grupppi chiriurgici presentavano un vantaggio solo marginale relativamente alla incidenza di recidive di otite media ricorrente. Tale vantaggio era limitato al primo anno dopo l’intervento. Nel primo anno le recidive si sono presentate con una media di 1,4 nei trattati e 2,1 nei controlli. Le complicanze degli interventi chirurgici non sono state irrilevanti in quanto hanno raggiunto il 14,6% nel caso della adenoidectomia. In conclusione queste procedure chirurgiche hanno evidenziato una scarsa utilità, limitata inoltre al primo anno dopo l’intervento. (JAMA 1999;282:945-53)