(ANSA) - ROMA, 14 APR - Medici di famiglia, pneumologi e farmacisti hanno dichiarato guerra al tabacco e promosso il progetto antifumo 2000 che ha lo scopo di istituire 58 centri negli ospedali per aiutare a smettere di fumare, attivare un numero verde e avviare corsi di formazione per medici e farmacisti in aiuto ai cittadini. Il programma, coordinato dalla federazione dei medici di famiglia (Fimmg), Associaione degli pneumologi ospedalieri (Aipo) e Federazione dei farmacisti (Federfarma), e' stato presentato nell'ambito del congresso internazionale sulla Tbc e le malattie dei polmoni in corso a Budapest. Da lunedi' primo maggio prendera' il via il numero verde (800-989716) della Fimmg che rimarra' attivo fino al 30 giugno (dal lunedi' al venerdi' dalle 10 alle 18) e che avra' il compito di aiutare i fumatori a spegnere l'ultima sigaretta. Il progetto fumo 2000 prevede l'impegno degli pneumologi ad aprire 58 centri antifumo negli ospedali, mentre si attiveranno in tutta Italia corsi per 500 medici di famiglia e 300 farmacisti per aggiornarli sulle malattie provocate dal fumo e formarli al dialogo con i cittadini, per avviare un percorso personalizzato di disassuefazione utilizzando contemporaneamente la terapia comportamentale e sostitutiva con la nicotina.(ANSA).