Sessualità dopo intervento per cancro della prostata
Categoria : andrologia
Data : 26 ottobre 2001
Autore : admin
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Questo lavoro esplora l’impatto della disfunzione erettile su uomini che hanno subito un intervento per carcinoma prostatico precoce non metastatico. Sono stati valutati 48 uomini che avevano subito un intervento di prostatectomia radicale nei precedenti 12 – 24 mesi. Questi uomini sono stati valutati all’interno di sette “gruppi di ascolto”, semistrutturati per esplorare le esperienze di uomini e i problemi di qualità della vita associati al cancro della prostata e al suo trattamento. Gli uomini hanno confermato il considerevole impatto della disfunzione sessuale sulla qualità delle loro vite. Sono stati identificati quattro ambiti della qualità di vita correlati alla sessualità maschile: 1) la qualità dell’intimità sessuale, 2) l’interazione quotidiana con le donne, 3) le fantasie sessuali e 4) la percezione della propria mascolinità da parte degli uomini. I problemi erettili hanno un impatto con tutte queste categorie, quindi sia con la vita più intima che con quella più di relazione, e anche con la visione di se stessi come esseri sessuali. La disfunzione erettile, il più comune effetto collaterale della terapia del cancro precoce della prostata, ha pertanto sulle vite degli uomini interessati effetti che giungono molto lontano. I medici dovrebbero tenere in gran conto questi effetti quando danno informazioni ai maschi sulle varie opzioni terapeutiche. Inoltre i medici che hanno in cura pazienti che hanno subito un intervento per carcinoma prostatico dovrebbero affrontare questi effetti psicosociali quando fanno “counseling” a maschi con disfunzione erettile. Journal of General Internal Medicine, ottobre 2001
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