Vitamine per la radioterapia
Categoria : scienze_varie
Data : 26 marzo 2001
Autore : admin
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Le Scienze, 21.03.2001 - In passato l'utilizzo delle vitamine si era dimostrato utile per prevenire il danno da radiazioni Uno studio eseguito su 20 pazienti che soffrivano di una prostatite cronica da radiazioni ha mostrato che un'integrazione di vitamine E e C alla dieta quotidiana può ridurre o addirittura cancellare i sintomi della malattia. Finora questa condizione è stata trattata con antinfiammatori, ma con un successo molto modesto. I risultati di questo nuovo studio sono stati pubblicati su The American Journal of Gastroenterology. La radioterapia viene utilizzata per curare alcuni tipi di tumori ma, nonostante siano efficaci contro le cellule tumorali, le radiazioni danneggiano anche i tessuti circostanti. Come risultato del trattamento di tumori nell'area pelvica, molti pazienti sviluppano una patologia che ha gli stessi sintomi della prostatite acuta, che sono di solito diarrea, dolori e incontinenza. Generalmente, i sintomi scompaiono entro poche settimane dal trattamento, ma in una discreta percentuale di pazienti la condizione diventa invece permanente. Lo studio del professor Keith Bruninga, Rush-Presbyterian-St. Luke's Medical Center di Chicago, mostra che le proprietà antiossidanti delle vitamine possono riparare le cellule danneggiate e portare sollievo a questi pazienti. In passato l'utilizzo delle vitamine si era dimostrato utile per prevenire il danno da radiazioni, ma questo è il primo studio che ne investiga il potenziale per il trattamento delle prostatiti croniche da radiazione. Il trattamento con le radiazioni fa sì che le cellule danneggiate liberino radicali ossigeno liberi che, essendo molto reattivi, danneggiano la struttura di altre cellule. La vitamina E è però un forte antiossidante, che può reagire con questi radicali neutralizzandoli, e la vitamina C ne potenzia ulteriormente l'effetto. I pazienti coinvolti nello studio, dieci uomini e dieci donne, hanno assunto tre volte al giorno per otto settimane dosi di vitamine. I pazienti hanno poi stimato la gravità dei loro sintomi prima e dopo il trattamento, utilizzando un questionario messo a punto dai ricercatori. Dei pazienti, sette hanno riferito la scomparsa completa dei sintomi, e anche gli altri hanno avuto notevoli miglioramenti. Al momento, comunque, i medici sono alla ricerca di altri pazienti, per poter condurre una sperimentazione più vasta.
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