Fibrillazione atriale: controllo del ritmo o della frequenza? (2)
Categoria : cardiovascolare
Data : 01 febbraio 2003
Autore : admin
Intestazione :
Il controllo della fequenza non è inferiore a quello del ritmo nella F.A.
Testo :
522 pazienti di età media di 68 anni affetti da fibrillazione striale ricorrente o persistente dopo tentativo di cardioversione sono stati trattati in modo randomizzato con tao e farmaci stabilizzanti la frequenza o con ripetute cardioversioni e farmaci per il ripristino de ritmo.. Durante un periodo medio di follow-up di 2.3 anni, l’end point composto da morte cardiovascolare, scompenso cardiaco, tromboembolia, sanguinamento, impianto di paca-maker o effetti collaterali da farmaci gravi, si verificò più frequentemente nel gruppo in cui si cercava di ripristinare il ritmo sinusale rispetto al gruppo di controllo della frequenza (22.6% contro 17.2%). Il confronto non mostrò differenze significative. In particolare si vide che le donne e i pazienti ipertesi manifestarono esiti peggiori se sottoposti a tentativo di ripristino del ritmo sinusale.
fonte: NEJM 2002 Dec 5; 347: 1883-4 http://content.nejm.org/cgi/content/abstract/347/23/1834
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