Solo follow-up per microematuria asintomatica nei bambini ?
Categoria : pediatria
Data : 05 maggio 2005
Autore : admin
Intestazione :
La valutazione dell'ematuria microscopica nei bambini: se asintomatica potrebbe essere sufficiente solo un follow-up periodico
Testo :
In questo studio sono stati relutati 342 bambini con ematuria microscopica asintomatica. Nell'80% dei casi non si riuscì a scoprire alcuna causa nonostante anamnesi, esame obbiettivo, accertamenti di laboratorio e radiologici. La causa più comune risultò l' ipercalciuria (16%) mentre al secondo posto si è classificata la glomerulonefrite post-streptcoccica (appena nell'1% dei casi). Lo studio ha preso in esame anche 228 bambini con ematuria macroscopica. Non venne scoperta alcuna causa nel 37% dei casi, nel 22% era responsabile del disturbo l'ipercalciuria mentre nel 3.4% dei casi erano evidenti importanti anomalie strutturali dell'apparato renale. La biospia venne eseguita nel 23.2% dei casi e nel 15.7% dei casi si scoprì una nefropatia IgA. Secondo gli autori mentre indagini approfondite sono necessarie nei bambini che manifestano una macroematuria, nei casi di microematuria asintomatica può essere sufficiente un attento follow-up perchè molto raramente vi è una malattia renale sottostante.
Fonte: Arch Pediatr Adolesc Med. 2005;159:353-355.
Commento di Renato Rossi Il significato clinico dell'ematuria microscopica asintomatica nei bambini non è chiaro. Nonostante questo studio fornisca dati tranquillizzanti è difficile per il medico resistere alla tentazione di richiedere approfondimenti diagnostici, anche perchè lo studio stesso manca di un follow-up prolungato quindi non sappiamo se nell'80% di bambini in cui non si riuscì a scoprire una causa in realtà, nel lungo periodo, non si sviluppi una qualche anomalia o patologia dell'apparato urinario. Non si sa inoltre quanto il follow-up possa essere accurato nella pratica della medicina di base. Un editorialista consiglia solo follow-up se l'ematuria è isolata mentre se vi sono proteinuria, ipertensione o se vi sono sintomi è opportuno approfondire gli accertamenti. Da ultimo occorre ricordare che tutto questo non si applica agli adulti-anziani in cui la microematuria può essere la spia di malattie diverse da quelle riscontrabili nei bambini, come per esempio un cancro vescicale.
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