Anticorpi anti EBV associati con rischio insorgenza di SM
Categoria : neurologia
Data : 17 luglio 2005
Autore : admin
Intestazione :
Alti livelli anticorpali contro il virus di Ebstein Barr (EBV) costituiscono un fattore di rischio indipendente per l'insorgenza di sclerosi multipla (SM).
Testo :
JAMA. 2005;293:2496-2500. L'infezione da virus di Ebstein-Barr (EBV) è stata associata con un incremento del rischio di sclerosi multipla (SM), tuttavia la eventuale relazione temporale è ancora ignota. Il presente studio è stato finalizzato a verificare la presnza di anticorpi anti EBV prima dell'insorgenza di SM. Si tratta di uno studio caso-controllo annidato su 3 milioni di soldati americani da cui tra il 1998 ed il 2000 sono stati ottenuti campioni ematici poi stoccati. Per ogni caso di SM (n = 83), sono stati appaiati 2 controlli omogenei. Campioni serici seriati prelevati prima dell'insorgenza dei sintomi sono stati disponibili in serie di 69 casi-controllo. I parametri indagati sono stati le IgA e le IgG contro l'antigene capsidico del EBV (VCA), gli antigeni nucleari (complesso EBNA, EBNA-1, ed EBNA-2), antigeni precoci, e il citomegalovirus. Il tempo medio trascorso ra il prelievo ematico e l'insorgenza dei sintomi di Sm è stato di 4 anni (range, <1-11 anni). I predittori più forti di Sm sono risultati le IgG verso il complesso EBNA o verso EBNA-1. Il rischio di SM aumenta proporzionalmente con l'aumentare del titolo anticorpale verso il complesso EBNA; il rishio relativo (RR) con titoli di almeno 1:1280 rispetto a titoli inferiori a 1: 80 è risultato di 9.4 (95% CI, 2.5-35.4; P <.001). Nell'analisi prospettica un incremento di 4 volte del titolo anti complesso EBNA rilevato durante il follow-up è risultato associato con un incremento di 3 volte del rischio di SM (Complesso EBNA: RR , 3.0; 95% CI, 1.3-6.5; EBNA-1: RR, 3.0; 95% CI, 1.2-7.3). Nessuna associazione è stata rilevata con il citomegalovirus.
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