La SIMOV lancia le primarie per le prossime elezioni ordinistiche a Pisa.

La SIMOV lancia una nuova proposta per le prossime elezioni dell'Ordine dei Medici di Pisa: le primarie!
Fermo restando, ovviamente, la possibilità per tutti di candidarsi al di fuori di tale iniziativa, la SIMOV intende lanciare una campagna per favorire un'ampia partecipazione alle elezioni ordinistiche da parte di tutti gli iscritti. Secondo il consiglio direttivo della SIMOV le ragioni di tale iniziativa si basano sulla constatazione che esiste una perdita di autorevolezza dell'Organo di autogoverno della professione medica ed odontoiatrica che è direttamente proporzionale alla disaffezione degli iscritti. Le ragioni di questa crescente distanza tra istituzione e colleghi hanno, secondo la SIMOV, radici lontane, a partire da una legge istitutiva ormai vecchia di oltre cinquant’anni. Se ne sarebbero accorti anche alcuni politici che avrebbero incardinato un disegno di legge (2204) di riforma in un primo tempo inserito nel cosiddetto “decreto sulla competitività”, successivamente stralciato perché ancora emendabile in alcuni punti fondamentali. Una delle demotivazioni citate risiede nella percezione, da parte degli iscritti, di incidere solo marginalmente nella determinazione della gestione dell’ordine. Infatti da diversi anni, nonostante il sistema elettorale attuale appaia come il più democratico possibile (elettorato attivo e passivo coincidono), in realtà forze organizzate, come sono i sindacati medici, facendo confluire i propri voti su quindici nominativi riescono a farli eleggere perché il resto del dissenso si spalma su tutti gli altri aventi diritto. La SIMOV si fa promotrice di un'iniziativa per il rinnovamento di conduzione dell’Ordine oltre che nel merito anche nel metodo. Partendo dal presupposto che l’istituzione ordinistica deve riacquistare credibilità e autorevolezza, per SIMOV occorre ripensare e ridisegnare i rapporti all’interno della categoria e nei confronti delle altre istituzioni pubbliche e private che gravitano nell’area sanitaria. All’interno occorre perseguire un rapporto paritetico, nel rispetto delle proprie autonomie, con gli iscritti all’Albo degli Odontoiatri, i sindacati medici, i propri iscritti, in particolare con i neo-laureati e gli specializzandi e con la peculiarità del mondo delle donne medico. All’esterno: con l’Università, con le Aziende Ospedaliere, e USl, Società della Salute, terzo settore, tribunale dei diritti del malato e con le altre professioni sanitarie. Secondo il programma proposto da SIMOV, Particolare attenzione sarà rivolta: all’alfabetizzazione informatica degli iscritti per la velocizzazione dei rapporti tra i Colleghi e tra questi e l’Ordine Professionale, ad una politica dell’accoglienza nei confronti degli iscritti che vogliono frequentare l’Ordine, a nuovi servizi nei confronti dei Colleghi (anche in quiescenza) formalizzati da apposita posta in bilancio. Inoltre occorre concorrere a realizzare gli otto punti della Carta di Sanremo. La SIMOV fa appello a tutti i Colleghi iscritti all’Ordine di Pisa che condividono i principi ispiratori di questo programma di proporre la propria candidatura comunicando via e-mail, all’indirizzo info@simov.org, la propria disponibilità, Nel mese di Ottobre 2005, a cura della SIMOV, si svolgeranno le elezioni “primarie” per individuare i Candidati che si presenteranno alle elezioni per il rinnovo del Consiglio Direttivo dell’Ordine per il triennio 2006-2008.

Fonte: presidenza SIMOV