Equivalente del pianto fetale alla 28 settimana di gestazioneCategoria : ostetricia Data : 17 settembre 2005 Autore : admin Intestazione : Una risposta simile al pianto è stata osservata nel feto mediante ecografia eseguita alla ventottesima settimana di gestazione. Testo : Il feto è capace di esprimere una mimica facciale simile al pianto alla 28 settimana di gestazione. La scoperta si deve alla pediatra americana Jeannie Gingras, del Carolinas Medical Center di Charlotte (NC). Lo scopo principale dello studio era quello di indagare gli effetti dell'assunzione di fumo e droghe e dell'esposizione a stimolazioni vibroacustiche durante il periodo della gravidanza. La reazione fetale simile al pianto è stata osservata in 10 donne. Il feto pare capace di reagire a seconda della tipologia dello stimolo. Durante lo studio, i ricercatori hanno prima osservato ecograficamente il feto per circa 20 minuti, dopodiché hanno inviato uno stimolo di tipo vibro-acustico elettronico con la frequenza di 100 Hz e 95 decibel per 0,5 secondi (pari a 85 decibel nell'utero materno). La reazione dei feto, visibile ai medici grazie agli ultrasuoni, si è palesata con un'intensa inspirazione ed espirazione, il movimento della bocca e della lingua ed un tremolio delle guance. A queste reazioni sì è poi aggiunta la chiusura degli occhi. Sino ad ora si conoscevano solo quattro stati comportamentali nel feto: il sonno tranquillo, la veglia tranquilla, la veglia attiva ed il sonno attivo. Sempre per la dottoressa Gingras, inoltre, il "pianto" fetale è un comportamento che non sorprende i ricercatori, anzi, si crede che ciò possa avvenire anche prima delle 28 settimane. Nei bimbi nati prematuri, infatti, si è già riscontrata la capacità di piangere (singhiozzi e lacrime) dopo appena 24 settimane. |