Radioterapia dopo prostatectomia nel cancro prostatico aumenta sopravvivenza
Categoria : urologia
Data : 11 gennaio 2006
Autore : admin
Intestazione :
La radioterapia post chirurgica nel cancro prostatico localmente avanzato aumenta la sopravvivenza libera da progressione biochimica.
Testo :
In questo studio europeo controllato e randomizzato più di 1000 pazienti operati per cancro prostatico localmente avanzato sono stati sottoposti a radioterapia oppure a sorveglianza (cosiddetta "wait and see policy"). L'end-point primario dello studio era la sopravvivenza libera da progressione biochimica della malattia (definita come aumento del PSA). Dopo un follow-up medio di cinque anni gli indicatori clinici e biochimici erano migliori nel gruppo trattato con radioterapia. Il 74% dei trattati contro il 52% dei controlli era libero dalla progressione biochimica di malattia. Anche la frequenza di recidiva loco-regionale era significativamente più bassa nel gruppo irradiato (p < 0.0001). Gli eventi avversi della radioterapia erano abbastanza frequenti ma quelli gravi (tali da costringere alla sospensione o alla modifica dello schema radioterapico) furono rari. Fonte: Lancet 2005 Aug 13; 366: 572-578
Commento di Renato Rossi Una questione non risolta è quella che riguarda il trattamento del cancro prostatico che supera la capsula e intacca le vescicole seminali (cosiddetto cancro prostatico localmente avanzato). Secondo i dati di questo studio la radioterapia effettuata dopo l'intervento chirurgico potrebbe essere efficace tuttavia bisognerà aspettare nuovi studi per determinare se il miglioramento degli indicatori biochimici di progressione della malattia si traducono in una più bassa incidenza di metastasi a distanza e in una riduzione della mortalità. Nello studio si è verificato un numero di decessi troppo basso che non permette di trarre dati significativi. Anche se lo studio è iniziato 13 anni fa per avere risposte attendibili bisognerà attendere ancora....
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