La mammografia digitale è più accurata di quella tradizionale nel diagnosticare un cancro mammario nelle donne al di sotto dei 50 anni o con seno denso.

In questo studio americano-canadese, durato due anni, sono state reclutate 49.528 donne sottoposte sia a mammografia tradizionale che a quella digitale. E' stato possibile esaminare i dati completi di 42.760 di esse.
I mammogrammi venivano interpretati indipendentemente da due radiologi. L'accuratezza diagnostica risultò simile tra le due metodiche, tuttavia la mammografia digitale risultò più accurata di quella tradizionale nel diagnosticare un cancro mammario nelle donne al di sotto dei 50 anni, in quelle con aumentata densità del parenchima mammario oppure con densità eterogenea e nelle donne in premenopausa e perimenopausa.
Gli autori concludono il loro studio enumerando altri vantaggi della mammografia digitale, per esempio la maggior facilità di archiviazione delle immagine, la miglior possibilità di trasmettere le immagini per via telematica e l'uso di una minor dose di radiazioni.

Fonte: N Engl J Med 2005; pubblicato online il 16 settembre 2005

Commento di Renato Rossi
La mammografia digitale ha il vantaggio di poter elaborare le immagini in modo da poter aumentare il contrasto tra le varie componenti tissutali. Questo è utile quando un piccolo nodulo tumorale viene nascosto da un parenchima mammario molto denso. Infatti una densità mammaria importante rende difficile notare, con la tecnica tradizionale, piccole differenze di contrasto.
Dallo studio risulta inoltre che i tumori non svelati dalla tecnica tradizionale, ma scoperti con la mammografia digitale sono di tipo più invasivo e cancri in situ ad espressione più aggressiva. Tuttavia questi dati andranno confermati in altri studi.
Da considerare poi il costo della mammografia digitale, che è di circa 1,5-4 volte superiore a quello della mammografia tradizionale e questo probabilmente costituisce, per ora, una importante limitazione alla sua diffusione capillare.
Altre limitazioni dello studio:
1) non sono stati presi in considerazione esiti clinici come la mortalità
2) i maggiori benefici della nuova tecnica si riscontrano in un gruppo di donne (quelle al di sotto dei 50 anni) in cui l'utilità dello screening mammografico nel ridurre la mortalità sembra inferiore (almeno così risulta dagli studi fino ad ora effettuati); d'altra parte il ridotto beneficio in questa fascia d'età è stato messo in relazione al fatto che le donne più giovani hanno generalmente una maggiore densità mammaria, per cui la mammografia digitale potrebbe trovare un maggior utilizzo proprio in queste pazienti.