Cinquecento milligrammi al giorno di vitamina C diminuiscono significativamente l'uricemia aumentando l'escrezione urinaria dell'acido urico.

Sono stati considerati in uno studio in doppio cieco, controllato con placebo 184 soggetti adulti non fumatori: I partecipanti hanno ricevuto ricevuto 500 mg/die di vitamina oppure placebo per 3 mesi. Il livello medio di uricemia all'inizio dello studio era di 5,1 mg/dl mentre dopo 2 mesi, i livelli di acido urico erano diminuiti in modo significativo (mediamente 0,5 mg/dl [95% CI -0,6, -0,3]), ) nel gruppo della vitamina C ma non nel gruppo del placebo. Tra i 21 soggetti che al baseline presentavano un’uricemia superiore a 7 mg/dl, la riduzione media è stata di 1,5 mg/dl. Inoltre nel gruppo trattato con vitamina C è stata osservato un aumento del filtrato glomerulare stimato.

Fonte Arthritis and Rheumatism, 2005; 52:1843-47

Commento di Luca Puccetti

Lo studio pur essendo di piccole dimensioni, sembra fornire una convincente evidenza che la somministrazione quotidiana di dosi medio-alte di vitamina C diminuisca significativamente l'uricemia. Se questi dati verranno confermati, per il basso costo e l'assenza virtuale di effetti collaterali la supplementazione con vitamina C potrebbe risultare utile nei pazienti affetti da iperuricemia sintomatica e/o gotta. Particolarmente utile la vitamina C potrebbe essere nei pazienti che non tollerano l'allopurinolo, anche per le difficoltà a reperire agenti uricosurici come il sulfinpirazone che oltretutto può essere gravato da tossicità gastroenterica e midollare.