Quasi metà dei pazienti affetti da emicrania con aura presenta pervietà del forame ovale.

I cardiologi e neurologi dell’University Hospital di Berna, in Svizzera, hanno analizzato un gruppo di pazienti mediante ecocardiografia transesofagea a contrasto. Dei 186 pazienti presi in esame, 93 avevano una storia di emicrania con aura da circa 18 anni, mentre 93 erano sani. I risultati indicano che 44 pazienti del gruppo con emicrania e 16 dei controlli presentavano pervietà del forame ovale.
La notizia era stata anticipata anche da ricercatori italiani. Lo studio, pubblicato sulla rivista Neurological Sciences, aveva evidenziato la correlazione tra emicrania, ictus e presenza di forame ovale, che potrebbe giocare un ruolo patogenetico in entrambe le patologie. La pervietà del forame ovale può essere corretta chirurgicamente, e questo intervento potrebbe rappresentare un' opzione terapeutica valida nel trattamento dell’emicrania con aura.

Fonte: BMJ 2005; 331: 800, doi:10.1136/bmj.331.7520.800-d.