I bambini nati da parto cesareo non presentano un rischio significativamente maggiore di insorgenza di asma rispetto a quelli nati per via vaginale.

Spesso si prospetta l'ipotesi "igienistica" per spiegare l'incremento di insorgenza id patologie immunoallergiche come l'asma. Secondo questa ipotesi la mancata esposizione, specie, in etą infantile, ad allergeni naturali per "eccesso" di igiene espone al rischio di una iperattivitą immunologica che si tramuta in vera e propria allergia.
La flora intestinale dei bambini nati da parto cesareo sembra diversa da quella di coloro che sono nati per via vaginale. Su questa base si era prospettata l'ipotesi di un legame tra parto cessareo e rischio di insorgenza di asma.
Per verificare tale ipotesi sono stati analizzati 7000 bambini tra cui circa un 10% erano nati mediante taglio cesareo.
Basandosi su un follow-up medio di 7 anni, l'incidenza di asma nel gruppo parto cesareo č risultata del 3.2 - 5.7%, nel gruppo parto vaginale del 2.6 - 6.7% (differenze non significative).
Sulla base di questi risultati gli Autori dello studio escludono un rapporto tra taglio cesareo e rischio di insorgenza di asma e denunciano come troppo semplicistica la teoria "igienistica" per spiegare l'insorgenza dell'asma..

Fonte: J of All Clin Imm, 2005: 116:510-516.